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United Cup 2025: le avversarie del girone dell’Italia. Due incroci potenzialmente rognosi

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Flavio Cobolli
Cobolli / LaPresse

Si festeggia il Natale quest’oggi, ma fra quarantott’ore sarà tempo di United Cup. Tra Perth e Sydney si giocherà il torneo con diciotto Nazionali a sfidarsi per la terza edizione; l’Italia è inserita nel girone D e ha due selezioni potenzialmente rognose di fronte come Francia e Svizzera. 

Partiamo dai transalpini, che possono rappresentare uno spauracchio complicato soprattutto per la presenza di Ugo Humbert, che viene dalla sua stagione migliore in carriera raggiungendo la prima finale 1000 a Parigi-Bercy e puntando un piazzamento in top 10. Alle sue spalle Corentin Moutet, che con il suo estro può infastidire tutti come anche autodistruggersi; tra le donne Diane Parry e Chloe Paquet non rappresentano invece ostacoli insormontabili per Jasmine Paolini. Il doppio con Elixane Lechemia ed Edouard Roger-Vassellin può creare pericoli, ma Andrea Vavassori e Sara Errani possono tranquillamente essere all’altezza.

Nella Svizzera invece la giocatrice più pericolosa è Belinda Bencic, tornata in campo solo a ottobre dopo la gravidanza che l’ha tenuta fuori per oltre un anno. Parliamo di una giocatrice che prima dello stop forzato era top 10 ed ha anche vinto i Giochi Olimpici a Tokyo. Con lei c’è un fastidiosissimo Dominic Stricker, che ancora non ha fatto il passo deciso tra i grandi, ma dotato di ottime qualità balistiche. In quanto al doppio, Bertola-Perrin non dovrebbero rappresentare una coppia temibile.

Un girone che dunque non sembra per nulla semplice per l’Italia, che dovrà sudarsi la qualificazione ai quarti di finale. Il talento è abbastanza diffuso, ma anche gli azzurri si sanno difendere nonostante i grandi assenti, grazie ad un movimento assai profondo.

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