Seguici su

Sci Alpino

Vinatzer incassa l’inforcata: “Era la prima gara in cui sono partito spingendo davvero”

Pubblicato

il

Alex Vinatzer
Alex Vinatzer / Pentaphoto FISI

Poca soddisfazione tra i pali stretti per Alex Vinatzer. Continua il rapporto complicato tra lo sciatore altoatesino e i rapid gates nel percorso della Coppa del Mondo di sci alpino 2024-2025. Se è vero che in gigante i riscontri suono buoni e si può puntare a qualcosa di importante in prospettiva, nell’altra specialità tecnica del Circo Bianco l’azzurro fa tanta fatica.

Aveva buone sensazioni Vinatzer, reduce dall’eccellente seconda manche sulla Gran Risa, in Alta Badia. La sua partenza è stata decisa, dovendo fare i conti con una pendenza spaventosa e ghiaccio vivo fin dalle primissime porte. Purtroppo per lui, l’aggressività palesata è stata senza controllo e l’inforcata è arrivata dopo poco meno di 10″ della prima manche.

L’inforcata è arrivata abbastanza veloce, volevo partire deciso, spingere perché la pista in quel tratto lì era bella“, ha raccontato ai microfoni di RaiSport HD. “C’era grip. Quest’anno sto cercando di avere un approccio più aggressivo e l’uscita così fa parte del gioco. Diciamo che il rapporto con lo slalom continua…C’è tanta delusione perché volevo far bene davanti al pubblico di casa e anche per i distacchi che ci sono si poteva fare bene“, ha aggiunto Vinatzer.

Sono comunque consapevole di quanto sto facendo in allenamento e continuo a lavorare in vista dell’impegno a Madonna di Campiglio“, ha concluso l’azzurro. Appuntamento sulla 3-Tre l’8 gennaio per lui e si spera chiaramente che riesca a convertire in risultati le sue sensazioni, dal momento che un’inforcata traditrice c’era già stata a Levi (Finlandia) in questo primo scorcio di stagione.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità