Pallavolo
Volley, le big inseguono il primo obiettivo stagionale: la final four di Coppa Italia! Incertezza e spettacolo nei quarti di finale
Quattro sfide senza ritorno, le prime di questa stagione intensa di Superlega, vanno in scena tra domenica 29 e lunedì 30 gennaio per decretare le squadre protagoniste della Final Four di Coppa Italia di volley in programma all’Unipol Forum di Casalecchio di Reno il 25 e 26 gennaio prossimi. Quattro sfide secche, in casa della migliore classificata al termine del girone di andata di Superlega, promettono spettacolo ed emozioni e che, guardando alle scorse stagioni, riservano spesso sorprese.
Si parte domani alle 16.00 all’IlT Quotidiano Arena di Trento con la sfida tra Itas Trentino e Cisterna. I trentini hanno disputato una prima parte di stagione sicuramente positiva in Superlega, dove viaggiano al secondo posto non lontani dalla capolista Perugia, e in Cev Cup, dove hanno raggiunto brillantemente i quarti di finale, ma sono mancati nei due momenti decisivi, la finale di Supercoppa Italiana, persa contro Perugia, e la finale del Mondiale per Club, dove hanno ceduto al Sada Cruzeiro non più tardi di due settimane fa. Il rientro in Italia per la squadra di Soli è stato comunque positivo con i successi di Taranto e in casa contro Milano. Dall’altra parte della rete c’è una delle sorprese in positivo di questo torneo. Dopo un avvio non proprio soddisfacente, Cisterna, proprio in chiusura del girone di andata, ha piazzato il break che le ha permesso di risalire la china fino al settimo posto della classifica. Negli ultimi due turni, però, i laziali hanno perso contro Verona in casa e a Piacenza.
Alle 18.00 all’Eurosuole Forum si trovano di fronte, in una sfida che sfugge ad ogni pronostico, due squadre che sono uscite con le ossa rotte dall’ultimo turno di campionato ma si sono rese protagoniste di una prima parte di stagione positiva: la Lube Civitanova e l’Allianz Milano. Civitanova arriva dalla rocambolesca sfida contro Monza, persa al tie break, che ha scatenato le ire del direttore generale Beppe Cormio che ha richiamato i suoi all’ordine dopo un mese di dicembre vissuto sull’altalena con buone prestazioni alternate a prove al di sotto delle aspettative, come quelle al Mondiale per Club e quella di domenica in Brianza. Anche Milano non ha avuto nella continuità di rendimento il suo punto di forza. In Champions League ha vinto tre gare su quattro e in campionato, dopo un avvio stentato, è risalito fino alla sesta posizione, ma nelle ultime due giornate è uscito sconfitto nettamente dai campi di Civitanova e Trento.
In campo sempre domenica alle 18.30 per la sfida forse più incerta delle quattro, la Rana Verona e la Gas Sales Bluenergy Piacenza. I veronesi hanno completato un girone di andata al di sopra delle aspettative, chiuso addirittura al quarto posto, proprio davanti a Piacenza che ha pagato a caro prezzo qualche infortunio dopo un avvio di altissimo livello ma, nel frattempo, ha già scavalcato nuovamente Verona e Civitanova e si è attestato al terzo posto, inseguitore più ravvicinato della coppia in fuga Perugia-Trento. Da una parte Keita, che è un vero spauracchio di muro e difese avversarie (ma che arriva da una prova non straordinaria contro Grottazzolina), dall’altra uno degli astri nascenti del volley azzurro, Alessandro Bovolenta, che sembra aver tolto il posto da titolare all’opposto azzurro Yuri Romanò e che è reduce da una grande prestazione contro Cisterna che ha fruttato la vittoria consecutiva numero 3 per i piacentini in campionato.
Lunedì sera alle 20.30 si completa il programma dei quarti di finale con la sfida del PalaBarton tra Sir Susa Vim Perugia e Valsa Modena. È il remake della sfida andata in scena quattro giorni prima a Santo Stefano, sempre sullo stesso palcoscenico, e che ha visto gli umbri prevalere con il punteggio di 3-0. Al momento Perugia ha qualcosa in più e lo ha dimostrato in campionato, ma Modena non ha recitato il ruolo di vittima sacrificale e, dovesse limitare al minimo gli errori e soffrire un po’ meno il servizio avversario, potrebbe anche tentare di incanalare il match su un binario diverso da quello di giovedì scorso.