Pallavolo
Volley, Milano tiene a bada Innsbruck e torna a vincere in Champions League: qualificazione vicina
Milano ha sconfitto l’Hypo Tyrol Innsbruck per 3-0 (25-19; 32-30; 26-24) ed è così tornato al successo nella Champions League di volley maschile dopo lo stop rimediato due settimane fa al tie-break contro lo Zawiercie. I meneghini si sono imposti di fronte al proprio pubblico dell’Allianz Cloud contro la compagine austriaca, già regolata per 3-1 nel confronto d’andata, e si sono così confermati al secondo posto nella classifica del gruppo C con tre affermazioni e nove punti, alle spalle degli imbattuti polacchi (quattro sigilli e undici punti).
Il risultato odierno ha avvicinato parecchio i ragazzi di coach Roberto Piazza alla qualificazione alla fase a eliminazione diretta: se si dovrà passare dai playoff (riservati alle seconde classificate e alla miglior terza) o se si andrà direttamente ai quarti di finale (diritto riguardante le vincitrici dei cinque gironi) lo decideranno gli ultimi due incontri, prossimo impegno contro i belgi del Knack Roeselare il 16 gennaio.
I padroni di casa sono stati bravi a emergere dalla lotta punto a punto che ha animato la parte iniziale del primo set (14-14) e a imporsi di forza, mentre nella seconda frazione non sono riusciti a concretizzare un vantaggio di 16-13 e sono stati trascinati a un’infinita serie ai vantaggi, dove hanno avuto sei set-point consecutivi e ne hanno dovuto annullare uno prima di chiudere i conti. Nel terzo parziale Milano ha preso le redini del gioco (13-11 e 16-14), ha subito un ribaltone ed è andata sotto per 24-22, ha annullato due set-point con la verve di Porro e Louati e alla prima occasione utile ha fatto festa.
Prova impattante da parte dell’opposto Ferre Reggers (16 punti, 54% in attacco) e dello schiacciatore Otsuka Tatsunori (14 punti, 46% in fase offensiva e 73% in ricezione) affiancato di banda da Davide Gardini (10 punti con il 53% in attacco), in luce anche il regista Paolo Porro (6 punti, 4 ace) e il centrale Matteo Piano (6 punti). All’Innsbruck di coach Lorenzo Tubertini non sono bastati Niklas Kronthaler (14), Kyle Hobus (13) e Adriano Nath (13).