24 Ore di Le Mans
WEC, Genesis svela i primi piloti per la GMR-001 LMDh
Genesis ha presentato il nome ed alcuni importanti novità in vista dell’imminente ingresso nel mondo dei prototipi. Il marchio coreano legato a Hyundai Motorsport è atteso in azione full-time nel FIA World Endurance Championship dal 2026 e successivamente nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship 2027.
La vettura si chiamerà GMR-001 LMDh. Le prime parole indicano Genesis Magma Racing, il nome deriva dalla sigla delle concept-car del brand asiatico ed il logo si ispira all’alfabeto coreano.
La LMDh avrà un telaio ORECA come l’Acura GTP che corre in IMSA WTSC da due anni e la più recente Alpine iscritta nel FIA WEC. Il team che gestirà il programma Genesis, invece, è IDEC Sport, struttura transalpina che ha iscritto due ORECA 07 Gibson LMP2 alla prossima stagione dell’European Le Mans Series (il più importante campionato continentale riservato alle GT ed ai prototipi).
Genesis, durante un evento in quel di Dubai, ha svelato anche i primi due piloti del programma: Pipo Derani ed André Lotterer. Il primo, brasiliano, approda in Genesis dopo aver gareggiato e vinto in America con la Cadillac n. 31 Whelen Engineering di Action Express Racing. Il secondo, tedesco, è il campione del mondo in carica 2024 per quanto riguarda la categoria Hypercar, reduce da una lunga esperienza con Porsche Motorsport.
Non ci sono altre notizie in merito agli altri piloti che guideranno le GMR-001 a partire dal 2026. Interessante però la scelta di IDEC per l’European Le Mans Series 2025 con l’ingaggio dell’ex vincitrice della W Series Jamie Chadwick e l’ex pilota F1 Logan Sargeant.
Resta quindi un anno e pochi mesi per vedere in pista l’inedito prototipo asiatico. L’attenzione si sposta ora sul resto dei programmi di Hyundai Motorsport che per ora ha confermato l’impegno nella classe Rally1 del FIA World Rally Championship. La permanenza nel Mondiale resta in ogni caso in bilico nonostante il recente titolo piloti conquistato per la prima volta in carriera dal belga Thierry Neuville.