Ciclismo
Wout van Aert: “Ritorno al mio amore, il ciclocross è la mia seconda natura. Voglio la Roubaix”
Wout van Aert disputerà sei gare di ciclocross durante l’inverno. Il fuoriclasse belga farà il proprio esordio lunedì 23 dicembre a Mol (Belgio) per una tappa del Superprestige. L’alfiere della Visma | Lease a Bike sarà poi impegnato sempre nel suo Paese tra Loenhout (prova dell’Exact Cross, il 27 dicembre), Gullegem (Superprestige, 4 gennaio) e Dendermonde (gara di Coppa del Mondo, il 5 gennaio).
Il 30enne, bronzo a cronometro alle Olimpiadi di Parigi 2024 e tre volte Campione del Mondo di ciclocross, ha però deciso di non prendere parte ai Mondiali: userà le gare nel fango per ritrovare un po’ di confidenza, visto che non corre dal 3 settembre, quando si ritirò nel corso della sedicesima frazione della corsa a tappe in terra iberica in seguito a un infortunio. A due giorni dal debutto nell’amato ciclocross, Wout van Aert ha incontrato la stampa e ha fatto un punto della situazione.
“Dopo la mia caduta alla Vuelta è stato più difficile ritrovare la motivazione. Mi sono preso del tempo necessario e ho trascorso molte settimane con la mia famiglia e questo mi ha aiutato. Non è cambiato molto negli ultimi anni, pratico il ciclocross in modo molto più limitato rispetto a prima. Ma per me è davvero un rituale immergermi in questa disciplina durante l’inverno . A volte, soprattutto quando si è infortunati, ci viene in mente di prendere le cose con un po’ più di calma durante l’inverno. Il ciclocross è la mia seconda natura, il mio primo amore al quale ritorno sempre”.
Wout van Aert ha poi proseguito: “La mia motivazione è intrinseca in me stesso. Ho sempre voluto essere il migliore in tutto fin da quando ero bambino. Quel desiderio ritorna sempre, senza che io lo voglia o debba fare qualcosa per farlo tornare. Se non ho gareggiato per qualche settimana, la motivazione arriva in modo naturale e ho subito voglia di impegnarmi al massimo. Le persone che mi circondano mi aiutano davvero a vedere le cose in una prospettiva positiva e mi fanno capire che ci sono altre cose. Quindi sono importanti per mantenere stabile il mio equilibrio“.
Gli obiettivi per la prossima annata agonistica son ben chiari: “Voglio vincere quelle gare che ho sempre sognato. I miei obiettivi principali in assoluto resteranno il Tour de France, con le sue tappe, e la Parigi-Roubaix. Quando penso a questi appuntamenti, penso solo che voglio fare tutto il possibile per conquistarli“.