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Basket, Venezia batte anche Amburgo ed è sulla cresta dell’onda in Eurocup

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Parks Simms / Ciamillo

Continua la rincorsa della Reyer Venezia in Eurocup. La squadra di Neven Spahija fa suo lo scalpo anche dei tedeschi del Veolia Towers Amburgo, ultima del girone B, con il punteggio di 77-90 con un attacco che gira a dovere e una squadra che si passa il pallone (21 assist su 31 canestri; tre gli uomini in doppia cifra con Jordan Parks mattatore con 19 punti e 7 rimbalzi. Con questo successo si sale al terzo posto in coabitazione con il Cedevita Lubiana (con una partita in meno) e il Turk Telekom Ankara. E il secondo posto, che porterebbe direttamente ai quarti, è a una sola vittoria con quattro match da giocare.

Primi minuti di studio, in cui però Venezia appare subito in palla, ancora galvanizzata dai due successi di rilievo con Valencia e Trapani, e dal terzo minuto in poi arriva il montante giusto: Wheatle, WIltjer, Kabengele e due liberi di Simms e la Reyer vola sul 10-18 all’alba del 7′ minuto. I tedeschi si riportano sotto con Lottie e Stove, ma arriva un altro ceffone veneziano, che mette il tappo al proprio canestro e nel mentre segna dodici punti in fila, costruendo il 17-30 del primo parziale.

E la Reyer non è paga, con Lever, Moretti e Simms che danno un’altra spallata aggiornando al 12′ il massimo vantaggio sul +17 (20-37). C’è una sola squadra in campo, Amburgo ssi regge con le iniziative di Ivey che è troppo solo sull’isola; l’attacco orogranata invece gira che è un piacere e, con Ennis che non segna ma che fa segnare (5 assist) allarga ancora il margine fino al 36-57 dell’intervallo.

Sembra una partita gestibile per la Reyer, che continua a fare le sue cose in attacco senza faticare troppo; anzi la tripla di Jordan Parks aggiorna il massimo vantaggio sul +25 al 25′ (46-71). Lì si spegne la luce, un po’ come visto con Valencia, e i tedeschi usano la carta della disperazione, con Steve e Barnett a farla da padroni: quattro triple in fila, parziale di 19-5 in 5′ e Amburgo è di nuovo a un margine accettabile sul 65-76. Ma Venezia rimane attenta, con i padroni di casa che non si spingono oltre al -9, con Parks, Ennis e un gioco da tre punti di Wheatle a chiudere definitivamente le danze.

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