Tennis
Lorenzo Musetti punta in alto nel 2025: “Posso far bene in tutti gli Slam, ho tanti conti in sospeso”
Lorenzo Musetti ha inaugurato il suo 2025 con una convincente vittoria in due set per 6-4 6-3 sul canadese Gabriel Diallo al debutto nell’ATP 250 di Hong Kong. Il carrarino se la vedrà domani ai quarti di finale con lo spagnolo Jaume Munar, un avversario ostico ma tutto sommato abbordabile alla luce del livello attuale del numero 17 al mondo sul cemento.
“Davanti a me ho ancora tanto tempo per cambiare le cose, per provarne di nuove. La semifinale a Wimbledon dell’anno scorso mi ha dato fiducia, mi ha fatto capire che posso far bene negli Slam. Già dall’Australian Open, dove non sono mai andato oltre il secondo turno. In tutti gli Slam l’obiettivo è arrivare alla seconda settimana“, le parole di Musetti.
Il 22enne toscano è reduce da una stagione molto positiva, in cui pesano oltremodo il bronzo olimpico di Parigi sulla terra rossa del Roland Garros e la semifinale di Wimbledon (perdendo in entrambi i casi con Novak Djokovic) oltre ad aver giocato e perso tre finali ATP. “Sono arrivato in finale ma non ho vinto titoli. Ho tanti conti in sospeso, in molti tornei“, dichiara l’azzurro al sito ufficiale del torneo asiatico.
Sul magico 2024 del tennis italiano e sui favoriti per il titolo a Melbourne: “È stato davvero bello per me e per tutta l’Italia. L’anno scorso Sinner ha dimostrato che è un gradino avanti a tutti, e tutti dobbiamo alzare il nostro livello di gioco. Djokovic, comunque, sarà sempre Djokovic a patto che la sua condizione fisica resterà stabile come adesso. Poi diciamo che qualcosa sa su come si vince in Australia. È ancora un pericolo per Sinner, Zverev e Alcaraz“.