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Sci Alpino

Pagelle gigante Schladming 2025: che forza Steen Olsen, rimonta Odermatt, Italia giù di tono

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Alexander Steen Olsen
Steen Olsen / Lapresse

PAGELLE GIGANTE SCHLADMING 2025

Alexander Steen Olsen 10: una fantastica seconda manche per mettere pressione a Meillard e vincere la gara. Il norvegese trionfa per la terza volta in Coppa del Mondo grazie a una prova finalmente regolare. Spesso gli manca o la prima o la seconda manche, ma quando mette insieme i pezzi è difficilissimo da battere per chiunque. La forma è ottima e per i Mondiali sono tutti avvisati.

Henrik Kristoffersen 9: sta tenendo una regolarità eccezionale lungo questa stagione. Secondo nella generale, secondo nella classifica di specialità di slalom, secondo in quella di gigante. Proprio in gigante manca la ciliegina sulla torta della vittoria, ma oggi disputa una gara di cattiveria, attaccando con decisione su una pista distrutta e conquistando una bella seconda piazza.

Marco Odermatt 6.5: paga una prima manche non all’altezza delle sue qualità. L’elvetico deve quindi spingere nella seconda discesa e, nonostante non disputi una prova perfetta, riesce a rimontare ben nove posizioni e arriva sul podio. Si conferma ampiamente al comando della classifica di specialità, ma non è stato un Odermatt brillante come al solito, pagando probabilmente anche le fatiche del weekend di Kitzbuehel.

Luca De Aliprandini 6: forse la gara meno brillante della stagione per il trentino che arriva proprio dopo il podio di Adelboden. Chiude nel gruppone nella prima manche e nella seconda non riesce a fare la differenza per recuperare posizioni. Comunque è quinto nella classifica di specialità e questo dimostra la qualità delle sue prestazioni fino a questo momento.

Filippo Della Vite 5.5: una 23a posizione che non è particolarmente soddisfacente per il lombardo. Ad Adelboden aveva accarezzato la top 10, oggi un piccolo passo indietro. Per l’azzurro è comunque già un passo avanti prendere stabilità nelle prime trenta posizioni per avere un pettorale di partenza più favorevole.

Giovanni Borsotti 5.5: continua una stagione intermittente con due top 20, ma anche diverse uscite e oggi una qualifica per la seconda manche ottenuta per il rotto della cuffia e una seconda manche nella quale non fa una buona prestazione.

Simon Talacci 6: davvero tanto rammarico per il 2001 di Livigno che si era qualificato per la seconda manche e poteva prendersi punti preziosi. Esce nelle ultime porte e non conclude la gara dopo che aveva centrato per la prima volta la top 30 nella prima manche.

Alex Vinatzer 4.5: un’azione molto imprecisa e pasticciata sin dalle prime porte che non porta il gardenese neanche alla seconda manche. Ci si aspettava qualcosa in più, vista la fiducia accumulata con il secondo posto in slalom a Kitzbuehel.