Ciclismo
Quando viene presentato il percorso del Giro d’Italia 2025? Tra indiscrezioni e salite annunciate
Mancano ormai pochi giorni in vista della presentazione ufficiale del Giro d’Italia 2025, che si terrà lunedì 13 gennaio a Roma dalle ore 18.00 presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’. Tra poco meno di una settimana scopriremo dunque finalmente il percorso completo della prossima Corsa Rosa, che comincerà all’estero.
La Grande Partenza andrà in scena infatti in Albania venerdì 9 maggio, con le prime tre tappe (subito abbastanza impegnative, con una cronometro individuale e tanta salita) già svelate recentemente dagli organizzatori. La carovana utilizzerà poi il primo giorno di riposo, domenica 12 maggio, per trasferirsi nel Bel Paese e più nello specifico in Puglia, almeno in base ad alcune indiscrezioni.
Il Giro dovrebbe ripartire con una frazione da Alberobello a Lecce, ma bisognerà attendere presumibilmente fino a venerdì 16 maggio per la prima vera tappa di montagna in Abruzzo con arrivo in salita a Tagliacozzo. La prima settimana dovrebbe concludersi poi domenica 18 maggio con l’interessante Gubbio-Siena, che prevede un finale simile a quello delle Strade Bianche dopo aver affrontato diversi tratti in sterrato.
La seconda settimana, dopo un giorno di riposo, dovrebbe aprirsi sempre in Toscana con una cronometro individuale (di circa 30 km) per specialisti. A seguire la corsa salirà verso l’Emilia Romagna con destinazione Castelnuovo Monti dopo aver scalata verso metà tappa il durissimo San Pellegrino in Alpe. Poche certezze nelle giornate successive, con Vicenza candidata ad ospitare il finale di una frazione interamente in Veneto con arrivo sul Monte Berico.
La settimana potrebbe chiudersi con una tappa di montagna tra Friuli e Veneto, con traguardo ad Asiago dopo scalato il versante di Semonzo del Monte Grappa. Archiviato l’ultimo giorno di riposo, la terza settimana dovrebbe prendere il via con la tappa regina del Giro d’Italia 2025 con partenza da Piazzola sul Brenta e arrivo in Trentino con in mezzo il Passo San Barbara come penultima salita. Nelle ultime frazioni il gruppo affronterà probabilmente anche il Mortirolo (dal versante di Monno) oltre al Colle delle Finestre (Cima Coppi di questa edizione) e ad altre ascese impegnative in Val d’Aosta.