Tennis
“Sinner era bianco come un lenzuolo”: Cahill racconta cos’è successo contro Rune agli Australian Open
Jannik Sinner ha vinto gli Australian Open 2025 al termine di una grandiosa cavalcata, culminata con le affermazioni schiaccianti contro lo statunitense Ben Shelton in semifinale e il tedesco Alexander Zverev nell’atto conclusivo. Il numero 1 del mondo ha avuto un momento di difficoltà dovuto a un malessere all’altezza degli ottavi di finale, quando è comunque riuscito a regolare il temibile danese Holger Rune in quattro set.
Il fuoriclasse altoatesino non era voluto entrare nei dettagli al termine dell’incontro e non si era soffermato sui motivi dei tremori avuti in panchina. La difficoltà era poi stata brillantemente superata anche grazie al medical time-out e all’interruzione per la rottura della rete, tanto che da quel momento il nostro portacolori si è rivelato insuperabile sul cemento di Melbourne.
Il suo tecnico Darren Cahill ha rilasciato qualche dettaglio in più ai microfoni di Supertennis al termine dello Slam disputato in terra oceanica e vinta dal 23enne per la seconda volta consecutiva: “Jannik era bianco come un lenzuolo. È stato fortunato a farcela, aiutato da diverse pause, con la partita giocata nel caldo della giornata. Stava piuttosto male. Non sapevamo se sarebbe sceso in campo, era malato. Sapevamo dal giorno prima che non si sentiva bene, quindi è andato a letto presto. Abbiamo annullato il suo allenamento, credo che dovesse giocare verso le 14.30“.
Il coach australiano ha poi proseguito: “Avevamo prenotato un riscaldamento per la mattina e lo abbiamo annullato e spostato a mezzogiorno e quando si è presentato in campo sembrava bianco come un lenzuolo. Abbiamo annullato tutti gli allenamenti, siamo andati dal dottore e gli hanno dato dei gel per aumentare la sua energia. Si è riposato, ha fatto un bagno ghiacciato per ripartire e quindi lo abbiamo buttato in campo senza riscaldarsi”.