Tennis
Sinner non giocherà tornei prima degli Australian Open. Gli avversari dell’esibizione a Melbourne
A breve la partenza. È previsto per domani il viaggio di Jannik Sinner, in direzione Australia. Festeggiato il Capodanno a Montecarlo, dove è tornato per rifinire la propria preparazione dopo la breve parentesi in Alta Badia con i propri cari, il n.1 del mondo è pronto per affrontare l’avventura nella terra dei canguri con l’obiettivo di confermare il titolo del 2024.
Un successo storico quello del gennaio scorso, battendo in rimonta al quinto set il russo Daniil Medvedev, in un’annata in cui l’affermazione a Melbourne è stata solo la prima di una lunga serie. Ora che è la preda più ambita e non solo per questioni di campo a quanto pare, Jannik è deciso a dar seguito a quanto di buono ha fatto vedere.
Un avvicinamento allo Slam australiano simile a quello dell’anno scorso, quando decise di non prendere parte ad alcun torneo ufficiale e di allenarsi a Melbourne Park, concedendosi anche un paio di match d’esibizione. Nel 2024 fu il Kooyong Classic a dare modo all’azzurro di disputare i match contro Marc Polmans e Casper Ruud, mentre stavolta sarà l'”Opening Week“.
Un evento in cui i giocatori di maggior rilievo saranno coinvolti in varie attività, tra cui anche partite di preparazione in vista del Major. Oltre a Jannik, ci saranno anche Novak Djokovic, Carlos Alcaraz, Stefanos Tsitsipas, Alex de Minaur, Alexei Popyrin e Qinwen Zheng. Ebbene, il 7 gennaio alle ore 06.00 italiane il pusterese affronterà Popyrin, mentre il 10 alle ore 09.00 italiane ci sarà la sfida contro Tsitsipas, riproponendo un incrocio che in due circostanze c’è stato in Australia (2022 e 2023), vinto in entrambe le circostanze dall’ellenico, in un momento però di carriera molto diverso per entrambi.