Atletica
Yohanes Chiappinelli: “Mi sono consacrato come maratoneta, la mia carriera è svoltata”
Yohanes Chiappinelli è stato ospite dell’ultima puntata di Sprint2u, trasmissione di approfondimento sull’atletica leggera condotta da Ferdinando Savarese e andata in onda sul canale Youtube di OA Sport. L’italo-etiope classe 1997 ha realizzato lo scorso 1° dicembre il nuovo record nazionale di Maratona, correndo in 2h05:24 a Valencia e migliorando di 42 secondi il precedente primato di Yeman Crippa.
“Tanti sono rimasti stupiti da questo risultato, perché un miglioramento di oltre 4 minuti è tanta roba da un anno all’altro, però effettivamente la mia prima Maratona a Siviglia nel 2023 era stata un assaggio ed il 2h09 alto ci poteva stare. Poi col tempo ho capito che potevo fare molto bene e, dopo la delusione per la mancata convocazione alle Olimpiadi, mi sono messo sotto per far sì che la prossima Maratona fosse la mia. Volevo consacrarmi come maratoneta effettivo per svoltare in qualche modo la mia carriera“, racconta Chiappinelli.
“Allenamento dopo allenamento prendevo sempre più consapevolezza e fiducia nelle mie potenzialità e capivo di poter fare una grandissima prestazione, infatti è uscito questo 2h05:24 forse leggermente al di sopra anche delle mie attese. Mi aspettavo un 2h06 basso o un 2h05 alto, però è stata una giornata perfetta ed il risultato è stato la ciliegina sulla torta per la mia preparazione e per quanto ho lavorato duramente in vista di questa Maratona“, dichiara l’azzurro.
“Mi ero prefissato quattro livelli di obiettivi, il primo dei quali era correre sotto le 2h07:30. Poi come secondo step avevo quello di fare il minimo per i Mondiali, che è 2h06:30. Il terzo era fare il nuovo record italiano (meglio quindi delle 2h06:06 di Yeman Crippa, ndr) ed il quarto correre intorno alle 2h05:30 o poco sotto le 2h06, quindi alla fine sono riuscito ad ottenere il massimo“, spiega il 27enne.
Sul bilancio complessivo della stagione: “L’ho aggiustata un po’ con l’ultima gara possibile, perché in realtà agli Europei ero andato con un altro obiettivo e speravo di prendere una medaglia individuale nella mezza maratona. Bellissimo conquistare l’oro a squadre, però avevo un altro obiettivo. Poi la mancata convocazione per le Olimpiadi. La stagione stava andando molto storta, ma si è sistemata molto bene con questo risultato a Valencia. Diciamo che è stato un anno da 9, non esageriamo“.
Sugli obiettivi per il 2025: “Il focus principale della prossima stagione saranno i Mondiali di Tokyo a settembre. In precedenza dovremo metterci d’accordo con la Federazione ed il mio allenatore se fare o meno gli Europei (a squadre, ndr) su strada. Di ritorno dall’Etiopia, a febbraio farò un paio di mezze maratone dove spero di realizzare un bel tempo. Più o meno sono questi gli obiettivi del 2025: le mezze, qualche 10 km su strada, poi Europei ed i Mondiali a settembre. Il record italiano della mezza? Perché no, non ci nascondiamo. È uno degli obiettivi che mi sono posto, sarebbe bello fare anche questo primato“.
Questo e molto altro nella video intervista integrale a Yohanes Chiappinelli, nell’ultima puntata di Sprint2u.