Atletica
Zaynab Dosso ed Eloisa Coiro vincono nel World Indoor Tour: successi tra 60 e 800 a Belgrado
![Zaynab Dosso](https://www.oasport.it/wp-content/uploads/2024/05/Zaynab-Dosso-3-scaled-e1715805250619.jpg)
L’Italia ha conquistato due belle vittorie nella seconda tappa del World Indoor Tour (livello gold), il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera al coperto. Zaynab Dosso ed Eloisa Coiro si sono distinte a Belgrado (Serbia), entrando nel vivo della stagione in sala che culminerà con gli Europei di Apeldoorn (6-9 marzo) e i Mondiali di Nanchino (21-23 marzo).
Zaynab Dosso si è imposta sui 60 metri con il tempo di 7.12, dopo che in batteria si era espressa in un interessante 7.08. La primatista italiana, capace di conquistare la medaglia di bronzo iridata nella passata stagione dopo aver stampato un superbo 7.02 a Torun, è uscita discretamente dai blocchi di partenza, ma sul lanciato non è parsa brillantissima e nel finale ha subito anche a parziale rimonta da parte dell’australiana Torrie Lewis (7.14), mentre la francese Orlann Oliere Ombissa-Dzangue ha chiuso al terzo posto in 7.20.
La 25enne emiliana è comunque riuscita a rompere il ghiaccio in maniera positiva (il 7.08 è il suo sesto tempo in carriera sul rettilineo in sala) e da questo appuntamento dovrà trarre le giuste considerazioni per proiettarsi verso i prossimi appuntamenti, con chiaramente il mirino sui due grandi eventi di fine inverno. I margini di miglioramento sono importanti, la sensazione è che nell’atto conclusivo odierno non sia riuscita a esprimersi come avrebbe voluto.
Eloisa Coiro ha vinto in maniera brillante gli 800 metri, prendendo la seconda posizione dopo una bel testa a testa con la slovena Anit Horvat, si è inserita alle spalle della sudafricana Prudence Sekgodiso e poi l’ha superata sul rettilineo finale. L’azzurra si è imposta con il tempo di 2:01.98, precedendo la balcanica (2:02.03) e la svizzera Lore Hoffman (2:02.28), autrice di una bella rimonta nel finale. Si tratta del primo successo in carriera in una tappa del World Indoor Tour per la nostra portacolori, che ha fatto capire di poter scendere sotto il muro dei due minuti in una gara più tirata. Elena Bellò è rimasta nelle retrovie per tutta la gara e ha chiuso al quinto posto in 2:03.39.