Atletica
Zaynab Dosso: “Mi sono addormentata in finale”. Coiro: “Battuta un’avversaria da 1:57, bel segnale”
![Zaynab Dosso](https://www.oasport.it/wp-content/uploads/2024/06/Zaynab-Dosso-9.6.2024.jpg)
Zaynab Dosso ed Eloisa Coiro hanno vinto le rispettive gare a Belgrado, dove è andata in scena la seconda tappa del World Indoor Tour (livello gold), il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera. L’emiliana si è imposta sui 60 metri con il tempo di 7.12 (dopo aver corso la batteria in 7.08), mentre la romana ha avuto la meglio sugli 800 metri con il crono di 2:01.98 al termine di una gara particolarmente tecnica disputata nella capitale serba.
Zaynab Dosso ha analizzato la propria prestazione attraverso i canali federali: “C’è sicuramente qualcosa da aggiustare ma mi è piaciuto il modo in cui ho gestito la gara. In inverno abbiamo lavorato bene con coach Giorgio Frinolli e questo esordio volevo affrontarlo con leggerezza e consapevolezza: credo di esserci riuscita. Peccato perché mi sono ‘addormentata’ in finale, appoggi troppo morbidi in partenza, ho proprio dormito!“.
L’azzurra ha poi proseguito: “C’è stato troppo tempo tra le due prove e la tensione è un po’ scesa. Sinceramente mi aspettavo anche meglio come crono ma questa non è una pista velocissima e stiamo lavorando per presentarci al top ad Apeldoorn e a Nanchino (Europei e Mondiali, n.d.r.), non è necessario che in ogni meeting arrivi la grandissima prestazione. Le prossime gare? Due volte in Polonia, a Lodz l’8 febbraio, a Torun il 16 dove troverò Ewa Swoboda e probabilmente gli Assoluti indoor di Ancona il 22-23 febbraio”.
Eloisa Coiro ha espresso la propria soddisfazione: “Molto contenta. È stato strano non trovare la ‘pacer’ che di solito in meeting così importanti non manca mai, quindi è uscita una gara più tattica, da campionato, e devo dire che mi sono mossa bene: nel finale ne avevo ancora. Riuscire a battere una rivale da 1:57 come Sekgodiso, e farlo in una tappa Gold, è un buon segnale”.