Lotta
Lotta, Ranking Series Zagabria 2025: esordio della greco-romana, assegnati altri 4 titoli della femminile

Cala il sipario anche sulla terza giornata del Zagreb Open 2025 di lotta, manifestazione valida come prima tappa delle Ranking Series, a cui l’Italia ha scelto di non partecipare in vista dei Campionati Italiani del 15 e 16 febbraio: a Zagabria, in Croazia, inizia il programma della greco-romana e prosegue quello della femminile.
CATEGORIE DI PESO OLIMPICHE
FEMMINILE
Nei -62 kg il girone nordico viene vinto dalla statunitense Adaugo Diana Nwachukwu, che si impone in tutti i quattro incontri e precede l’atleta individuale neutrale Amina Tandelova, seconda con tre successi ed una sconfitta, e la bulgara Bilyana Zhivkova Dudova, terza con due affermazioni ed altrettante battute d’arresto.
Nei -68 kg è la statunitense Kennedy Alexis Blades ad imporsi nel girone nordico con quattro affermazioni in altrettanti incontri, chiudendo davanti alla ceca Adela Hanzlickova, seconda con tre successi, ed alla magiara Noémi Szabados, terza con due vittorie.
GRECO-ROMANA
Nei -67 kg si registra il successo del norvegese Haavard Joergensen, che si impone per superiorità tecnica (9-1) sul moldavo Valentin Petic, mentre salgono sul gradino più basso del podio il romeno Razvan Arnaut ed il croato Dominik Etlinger.
CATEGORIE DI PESO NON OLIMPICHE
FEMMINILE
Nei -59 kg il derby azero in finale premia Hiunai Hurbanova, che batte la connazionale Alyona Kolesnik, sconfitta ai punti per 4-2, mentre nella sfida per il terzo gradino del podio a spuntarla è la statunitense Michaela Hope Beck.
Nei -65 kg il girone nordico va all’atleta individuale neutrale Dinara Kudaeva, che si impone con tre successi, mentre la piazza d’onore va alla magiara Eniko Elekes, seconda con due vittorie, infine il gradino più basso del podio è dell’altra atleta individuale neutrale Elizaveta Petliakova, terza con un’affermazione.
GRECO-ROMANA
Nei -63 kg domina l’atleta individuale neutrale Dinislam Bammatov, che in finale vince per schienamento contro l’iraniano Mohammad Mahdi Abbas Keshtkar, mentre le sfide per il terzo posto vanno allo statunitense Ellis Coleman ed all’uzbeko Aytjan Khalmakhanov.