Rugby
Pagelle Scozia-Italia rugby 31-19: Allan tiene vivi gli azzurri, bene Brex e Menoncello

Si è conclusa da poco a Edimburgo la sfida inaugurale del Sei Nazioni 2025 per l’Italia, che ha sfidato la Scozia. Gli azzurri escono sconfitti, pagando un primo tempo giocato con poca cattiveria difensiva, mentre nella ripresa il match è più spettacolare, ma non basta. Ecco le pagelle.
PAGELLE SCOZIA-ITALIA
Tommaso Allan 8,5: con il suo 4 su 4 al piede nei primi 43 minuti del match tiene viva l’Italia, con un paio di calci non facili.
Ange Capuozzo 5: non pervenuto prima mezzora, soffre troppo van der Merwe in difesa e, di fatto, non incide nel match.
Juan Ignacio Brex 7: inizia con un placcaggio mancato, ma poi come al solito difende duro, costruisce e con l’intercetto illude l’Italia pareggiando.
Tommaso Menoncello 7,5: uno dei migliori dell’Italia, sia in difesa, dove placca tanto, sia in attacco, dove è il più pericoloso con Brex.
Monty Ioane 5: come Capuozzo, non incide nel match.
Paolo Garbisi 6: prova a costruire qualche cosa buona, ma troppo poco il possesso per gli azzurri per fare la differenza.
Martin Page-Relo 6: nella prima fase è molto lento, soffre come tutta la squadra, ma piano piano sale di livello e dà il suo contributo alla causa.
Lorenzo Cannone 6,5: fatica nel primo tempo in ruck, ma in difesa si fa sentire con gli scozzesi, alzando il livello col passare dei minuti.
Michele Lamaro 6: non spicca come in altre occasioni, ma il suo apporto in difesa, soprattutto nei 20 minuti in campo della ripresa, vale la sufficienza piena.
Sebastian Negri 6: nel primo tempo commette troppi errori in difesa e non incide nelle ruck, poi sale di livello come tutta la squadra.
Federico Ruzza 5,5: prova a fare qualcosa col passare dei minuti, ma non riesce a essere decisivo come gli è capitato, invece, in passato.
Dino Lamb 5: nei 55 minuti in campo si vede poco e non incide sul match.
Simone Ferrari 6: soffre nel primo tempo come tutti, ma difende bene e fa il suo senza spiccare.
Giacomo Nicotera 5,5: perde subito una touche, poi si rifà soprattutto in difesa, ma nel primo tempo soffre come tutta la squadra.
Danilo Fischetti 6,5: ottima difesa e sicuramente il migliore in prima linea dei suoi nella prima ora di gioco.
Niccolò Cannone 7: entra per Ruzza e si guadagna di non venir tolto quando Federico rientra con alcuni grandi placcaggi.
Manuel Zuliani 7: come sempre con il suo ingresso si alza il livello agonistico dell’Italia, ma non basta.
Simone Gesi 6,5: si mette in mostra palla in mano, peccato per quel pallone perso a un passo dalla meta a 7’ dalla fine.