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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico: favola azzurra! Nikolaj Memola argento agli Europei 2025! Rizzo in top5

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Nikolaj Memola
Nikolaj Memola/ IPA Sport

Un finale da favola. Terminano con gioia infinita i Campionati Europei 2025 di pattinaggio artistico. Alla Tondiraba Ice Hall di Tallinn infatti Nikolaj Memola ha conquistato una meravigliosa medaglia d’argento, la prima della carriera in campo continentale, rendendosi artefice di un programma libero di grande spessore.

Non poteva finire meglio l’avventura della spedizione italiana, che torna a casa da leader del Vecchio Continente (esclusa ovviamente la Russia) e con il contingente di medaglie più alto (un oro e due argenti). Pulitissima la prova dell’atleta seguito da mamma Olga Romanova, per dispersione la migliore disputata fino a questo momento. L’azzurro ha alzato vistosamente l’asticella nel comparto tecnico, snocciolando come primo elemento la proficua combinazione quadruplo lutz (chiamato con filo d’ingresso non chiaro)/triplo toeloop, per poi passare in rassegna il triplo axel e un quadruplo lutz singolo. 

Bene poi il triplo loop e il secondo triplo axel, in questo caso agganciato all’euler/triplo salchow, elemento che ha preceduto la sequenza triplo lutz/doppio axel e il triplo flip (sul quarto) finale. Tutti salti che gli hanno permesso di sbriciolare letteralmente il suo primato personale, raccogliendo nel segmento 177.69 (97.41, 80.28) per 262.61. 

Più fallose le prove degli altri due azzurri. Matteo Rizzo, quinto nella classifica finale, ha rallentato la sua corsa a causa di una caduta nel quadruplo toelooop, di un quadruplo loop altamente falloso e incorrendo più di un problema nel piatto forte della casa, il triplo axel, tanto da doversi accontentare di 155.53 (73.64, 82.89) per 241.21. Daniel Grassl ha invece parecchi punti per strada cadendo nel triplo lutz, arrivando in modo falloso dal quadruplo loop, degradato, e ricevendo una chiamata di sottoruotato nel triplo axel in sequenza con altri due doppi axel, inchiodando il suo score a 159.59 (81.87, 78.72) per 237.34, valido per la settima piazza. 

A vincere la medaglia d’oro è stato, non senza sorprese, l’evitico Lukas Britschgi, protagonista di una pazzesca rimonta dall’ottava casella maturata grazie ad un free impreziosito da due quadruplo toeloop e due tripli axel che lo hanno spinto fino a 184.19 (98.31, 85.88) per 267.09. Mezzo harakiri infine per il grande favorito, il transalpino Adam Siao Him Fa, solo terzo con 164.87 (80.13, 85.74) per 257.99 a causa di una caduta nel quadruplo toeloop e diversi errori sparsi nel layout.

CLASSIFICA FINALE INDIVIDUALE MASCHIL

FPl. Name Nation Points SP FS
1 Lukas BRITSCHGI
SUI
267.09 8 1
2 Nikolaj MEMOLA
ITA
262.61 5 2
3 Adam SIAO HIM FA
FRA
257.99 1 3
4 Nika EGADZE
GEO
243.87 2 8
5 Matteo RIZZO
ITA
241.21 4 6
6 Deniss VASILJEVS
LAT
239.70 12 4
7 Mihhail SELEVKO
EST
239.00 6 7
8 Daniel GRASSL
ITA
237.74 10 5
9 Aleksandr SELEVKO
EST
230.91 7 11
10 Vladimir SAMOILOV
POL
229.67 3 13
11 Andreas NORDEBACK
SWE
227.11 9 9
12 Adam HAGARA
SVK
224.14 13 10
13 Lev VINOKUR
ISR
221.04 14 12
14 Fedir KULISH
LAT
214.33 15 14
15 Vladimir LITVINTSEV
AZE
208.83 11 16
16 Ivan SHMURATKO
UKR
201.89 17 17
17 Semen DANILIANTS
ARM
197.97 19 18
18 Kornel WITKOWSKI
POL
197.14 23 15
19 Tomas-Llorenc GUARINO SABATE
ESP
190.23 21 19
20 Edward APPLEBY
GBR
187.84 16 21
21 Aleksandr VLASENKO
HUN
185.52 22 20
22 Kevin AYMOZ
FRA
183.84 18 22
23 Georgii RESHTENKO
CZE
175.23 20 24
24 Valtter VIRTANEN
FIN
174.83 24 23
Final Not Reached
25 Davide LEWTON BRAIN
MON
63.81 25
26 Maurizio ZANDRON
AUT
63.79 26
27 Nikita STAROSTIN
GER
63.54 27
28 David SEDEJ
SLO
59.46 28
29 Alp Eren OZKAN
TUR
59.22 29
30 Alexander ZLATKOV
BUL
58.61 30
31 Filip SCERBA
CZE
58.30 31
32 Noah BODENSTEIN
SUI
53.75 32
33 Daniel KORABELNIK
LTU
53.02 33
34 Jari KESSLER
CRO
50.83 34