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Basket, Milano espugna Brescia in Serie A. Trapani segna 131 punti contro Trieste!

Si sono disputati questa sera due anticipi della ventiduesima giornata del massimo campionato italiano di basket e in campo sono scese prima Brescia e Milano, seguite poi da Trapani e Trieste. Due big match tra quattro formazioni tutte in piena zona playoff e che nello sprint finale di stagione vogliono conquistare il posto migliore nella griglia dei quarti di finale.
Primo quarto quasi tutto di marca bresciana, con i padroni di casa che partono molto forte e vanno addirittura sul +12, con Milano che fatica molto in difesa e non trova canestri pesanti. Con gli ingressi di Tonut, Caruso e Shields cambia il trend e l’Olimpia accorcia sul 19-14 al primo stop. Ancora Shields guida la rimonta di Milano nel secondo quarto e a metà quarto è il canestro di Mannion a impattare il match. Brescia soffre, va sotto ancora con un canestro di Mannion, ma nel finale del primo tempo trova i punti di Ndour e Della Valla per chiudere i primi 20 minuti avanti 42-38.
Tanti errori da entrambe le parti a inizio ripresa, ma sbaglia di più Milano e così Brescia può allungare ancora un po’ quando si arriva a metà terzo quarto. Ricuce il gap l’Olimpia con il canestro di Tonut a 2’20” dalla fine del terzo quarto. Si lotta punto a punto e un canestro di Dowe sulla sirena fissa il punteggio sul 59-60 per Milano. Non si spezza l’equilibrio, ma due giocate da tre punti di Brescia valgono l’allungo che può essere decisivo. Ma arriva subito il controparziale degli ospiti e nuova parità al Palaleonessa. Decisivo, a 1’26”, il tiro da tre punti di Shavon Shields, con Brescia che non risponde e dalla lunetta Tonut chiude la pratica sul +5 a 28” dalla sirena. Finisce 73-79 per Milano, con i 18 punti di Rivers che non bastano ai bresciani.
Primo quarto clamoroso di Trapani, che parte a ritmi altissimi con Notae, Galloway e Brown sugli scudi e scappa via. Non riesce a reagire Trieste, che dopo aver tenuto per metà quarto vede i siciliani allungare, toccare per la prima volta la doppia cifra di vantaggio dopo 7 minuti e andare al primo stop sul 41-25, con un clamoroso 7/8 da tre punti e 8/11 da due. Match già virtualmente chiuso e Trapani nel secondo quarto non abbassa troppo le proprie percentuali, controllando già la partita e va al riposo avanti 70-42. Match incredibile di Trapani, che neanche nel terzo quarto alza il piede dall’acceleratore, vince il parziale per 31-27 e chiude il periodo superando quota cento a 101-69. L’ultimo periodo serve solo per le statistiche e per regalare a Trapani una vittoria record per 131-88.