Tennis
Bronzetti, che peccato! Dopo quasi tre ore passa Maria Sakkari a Miami

Due ore e 50 minuti non bastano a Lucia Bronzetti per portare a casa uno dei match più intensi del torneo fino a questo momento. Maria Sakkari riesce a portare a casa un confronto durissimo al WTA 1000 di Miami per 6-3 5-7 6-4 e a qualificarsi per il terzo turno, il che significa sfida prenotata con Coco Gauff (e i precedenti sono in sostanziale equilibrio: 4-5).
Prime fasi subito di gran convinzione per Sakkari, che spinge con intensità e non lascia mai tempo a Bronzetti di fare granché: 3-0 in pochi minuti a favore della greca. Coi minuti, però, l’italiana riesce a sbloccarsi e i turni di battuta diventano sempre più sicuri per lei. Il problema è doversi avvicinare su quelli dell’ellenica, che non ha particolari problemi fino al definitivo 6-3.
Nel secondo parziale immediata palla break in favore della greca, ma stavolta Bronzetti carica la prima, poi piazza un ace e riesce a tenere. Non sfrutta una mezza chance sull’1-1 30-30, ma è sul 3-2 che le palle break arrivano in forma di 15-40. La seconda opportunità è quella buona: l’azzurra gioca sulle righe e sale su un importante 4-2. Immediato il tentativo di reazione di Sakkari, che arriva alla seconda palla del controbreak dopo uno scambio molto lungo. Sul 5-4 l’italiana, con un errore di dritto della sua avversaria, si va a guadagnare un set point, che però viene annullato seppur con una certa fatica. E ancora sul 6-5 Sakkari, dal 40-15, sbaglia tanto, concedendo un secondo set point a Bronzetti, cancellato con dritto vicino alla riga a seguire il servizio. Bronzetti risponde bene sul successivo punto, ma l’ultima parola al contrario è della greca: doppio fallo, 7-5, terzo set.
Si riparte con Bronzetti che fa un po’ di fatica a prendersi il terzo game, ma non rischia poi più di tanto. Anche il successivo va ai vantaggi, stavolta con palla break per l’italiana annullata con enorme rischio (e aiutino dal vento) da Sakkari. Altri brividi sul 2-2, con l’azzurra che commette doppio fallo sul 30-30 e poi sbaglia in lunghezza di dritto: break della greca. Bronzetti, però, non è doma e sul 3-4 riesce a guadagnarsi la chance di rientrare, cancellata da un ace. La fatica è tanta anche sul 3-5 e, complici anche un paio di doppi falli, arriva il match point Sakkari, che la greca spreca dopo un lungo scontro con un dritto in rete. Alla fine il game va dalla parte italiana, col risultato che l’ellenica sforna regali uno dopo l’altro e offre una palla del 5-5, annullata però disegnando il campo e chiudendo lo smash. E, alla fine, l’ultimo rovescio lungo di Bronzetti chiude il match a favore della greca.
Dieci gli ace di Sakkari, vari dei quali in momenti non banali del match. Numeri che però sono spesso abbastanza vicini, per quanto la greca serva peggio (61,9%-54,6% Bronzetti in termini di prime in campo) ma concretizzi meglio (66,2%-74,6% per punti vinti con la prima). Alla fine dei conti sono i dettagli a rendersi decisivi, come anche testimoniato dal 65-71 in fatto di punti conquistati dall’ex top ten di Atene.