Canottaggio
Canottaggio, Olimpiadi 2032 in un fiume pieno di coccodrilli? Polemiche in Australia

Mancano ancora sette anni, ma si stanno già muovendo i primi passi per l’organizzazione delle Olimpiadi di Brisbane 2032. La rassegna a cinque cerchi è ancora lontana nel tempo e nel frattempo si dovranno svolgere anche i Giochi di Los Angeles 2028, ma a fare notizia è la scelta della possibile località in cui disputare le gare di canottaggio. La scelta è infatti ricaduta sul fiume Fitzroy a Rockhampton, famoso perché habitat naturale di migliaia di coccodrilli. Sembra davvero molto pericoloso, anche se queste acque sono già state teatro di gare e un club locale vi si allena, adottando un protocollo speciale per gli avvistamenti dei predatori.
Attenzione anche un aspetto politico: le autorità locali guidate da David Crisafulli (premier del Queensland) vogliono che i Giochi si svolgano interamente nello Stato del Queensland, mentre altri vogliono che alcuni sport si svolgano altrove (il canottaggio a Sydney). La decisione non è ancora stata presa perché la Federazione Internazionale di Canottaggio e il Comitato Olimpico Internazionale devono ancora approvare il percorso.
L’esperto locale John Lever, che possiede un allevamento di coccodrilli nella zona, ha rassicurato l’emittente televisiva locale ABC che “è più probabile essere investiti da un autobus sulla strada per la gara che essere mangiati da un coccodrillo“. Lever ha spiegato: “I coccodrilli sono più attivi di notte e non ci saranno attività notturne. I coccodrilli si nutrono in riva al mare e il canottaggio si svolgerà in acque profonde. Inoltre, i Giochi saranno in inverno e in quel periodo i coccodrilli diventano letargici e non mangiano molto perché non riescono a digerire il cibo. In realtà si tratta di un fiume favoloso“.