Formula 1
F1, Ferrari in difficoltà nel terzo settore a Melbourne: bilanciamento troppo sensibile all’evoluzione della pista

Da un certo punto di vista Frederic Vasseur ieri, nel primo giorno del week end del GP d’Australia F1 (primo appuntamento del campionato), lo aveva detto: “Dobbiamo lavorare in funzione dell’evoluzione della pista, anticipando quelli che potranno essere i possibili cambiamenti“. Alla prova dei fatti la Rossa del venerdì e quella di oggi ha un po’ i connotati di dottor Jekyll e Mr. Hyde.
Se si vanno ad analizzare i giri della SF-25, prendendo come riferimento Charles Leclerc, in quanto Lewis Hamilton è ancora nella fase di “apprendistato”, si nota come gran parte del gap ci sia stato nell’ultimo settore del circuito cittadino di Melbourne, lì dove è necessario sia un ottimo inserimento in curva che una grande trazione.
Ebbene, la problematica del bilanciamento della monoposto continua a essere in cima alla lista delle priorità e potrebbe esserci una relazione legata all’evoluzione della pista. Su un tracciato “green”, poco gommato, la macchina di Maranello tra le mani di Charles si era presentata ben equilibrata ieri, ma già dalla FP3 qualcosa è cambiato. Un comportamento prima sovrasterzante e poi sottosterzante, a seconda del carico d’ala sull’avantreno, ha portato a quanto si è visto in termini di prestazioni.
In altre parole, mentre per altri l’evoluzione della pista è stato motivo per cui la vettura sia cresciuta, per la Ferrari questo principio non è valso allo stesso modo. Charles Leclerc ha anche parlato di scelte d’assetto che volutamente abbiano anche sacrificato la performance, senza rivelare la ragione. Si potrebbe pensare alla pioggia di domani, che comporta l’uso di assetti diversi, ma questo porterebbe a chiedersi se anche gli altri non abbiano preso le proprie precauzioni.
Resta il fatto di una squadra che debba ancora prendere le misure a un progetto nuovo, in cui soprattutto l’uso di un sistema di sospensioni pull-rod può andare a incidere sul set-up e per l’appunto sul bilanciamento. Ne sapremo di più domani in una gara che potrebbe riservare sorprese.