Short Track
L’Italia si sblocca ai Mondiali di short track. Argento per la staffetta mista

L’Italia si sblocca ai Mondiali di short track a Pechino. Nell’ultima giornata arriva finalmente la prima medaglia con l’argento conquistato dalla staffetta mista. Il quartetto azzurro composto da Chiara Betti, Gloria Ioriatti, Pietro Sighel e Thomas Nadalini (sul podio ci salgono anche Elisa Confortola e Luca Spechenhauser avendo gareggiato nei turni precedenti) ha concluso al secondo posto in una finale movimentata e vinta dal Canada e con la Polonia terza.
C’era grande attesa sicuramente sulla staffetta mista italiana, che nella stagione di World Tour si era ben comportata e gli azzurri hanno risposto presenti anche al Mondiale. Una finale anche complicata e che ha visto anche l’Italia scivolare in quarta posizione dopo un’incertezza di Betti, che aveva perso contatto dal gruppo.
Xandra Velzeboer, però, tradisce l’Olanda, finendo clamorosamente a terra, con il fortissimo Canada che prende la testa della corsa per non lasciarla più. Alle spalle dei canadesi si accende il duello tra Italia e Polonia, con un ottimo Nadalini che accorcia e poi con Sighel che piazza il sorpasso che vale l’argento. Il bronzo va comunque ai polacchi nonostante una caduta e con l’Olanda ormai fuori dai giochi.
Il programma dell’ultima giornata prosegue ora con tre finali individuali e quella della staffetta maschile. Grande attesa in casa Italia per i 500 e i 1500 metri femminili, dove sarà protagonista Arianna Fontana. Ci saranno anche i 1000 metri maschili e attenzione a Pietro Sighel che vuole andare a caccia del podio.