Tennis
Lorenzo Sonego lotta, vince contro Navone a Miami e si regala Fritz

Lorenzo Sonego, pur se dovendo faticare due ore e 11 minuti, riesce ad approdare al secondo turno del Masters 1000 di Miami. Battuto l’argentino Mariano Navone per 7-5 7-5, e adesso ci sarà la supersfida con Taylor Fritz, alla quale si aggiungerà un fattore abbastanza significativo: il 2025 dell’americano non è stato finora un granché e dunque c’è spazio per poter sperare.
I primi game scorrono via sostanzialmente ad alta velocità, ma la situazione si protrae in questo modo fino solo al sesto gioco. Qui il primo ad avere palle break è Sonego, ma di queste non si vede la trasformazione nel 4-2; Navone riesce a rientrare sul 3-3. Il seguito del set è sostanzialmente tranquillo fino al 6-5, quando il gioco si allunga fino ai vantaggi e c’è il doppio fallo da parte dell’argentino che provoca il set point del torinese. Sulla seconda arrivano un paio di dritti più che pesanti, e con essi anche un 7-5 meritato.
Nel secondo parziale è il quarto game quello della lotta, con Sonego che ha una palla break ai vantaggi, neutralizzata dall’argentino con il contropiede di dritto. Anche una seconda se ne va, ma il gioco si allunga in modo significativo e, alla fine, a pagare è Navone con una risposta che il torinese gli fa sibilare dietro le spalle con il dritto. I nuovi rischi sono però immediati, e il piemontese si salva miracolosamente sul 30-40 a suon di dritti di varia natura tra difensivi e offensivi.
Proprio quando il traguardo pare a portata di mano, però, altri brividi: 0-30, poi 15-40 e due palle d’improvviso molto importanti. Due prime centrali risolvono il problema, ma c’è doppio fallo sul primo match point. Sul secondo Navone s’inventa un passante di rovescio lungolinea non normale, e di lì ne arriva un altro sulla terza palla break con un rovescio lungolinea in risposta non reale: 5-4. Segue anche un medical timeout chiamato da Sonego per qualche guaio al ginocchio destro,, ma le cose si ristabiliscono nel dodicesimo game, che il torinese affronta col piglio giusto, spingendo di dritto e prendendosi il secondo 7-5 e la vittoria.
Un numero sopra tutti fa capire varie cose del match di Sonego: l’87% di punti vinti sulla prima, 33/38, al netto del fatto che entrambi non la mettono particolarmente in campo (38/71 l’italiano, 38/77 Navone). Una vittoria che, ad ogni modo, lascia un certo tipo di sorriso al torinese, che dopo i ko immediati di Dubai e Indian Wells riprende la propria marcia.