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MMA, Marvin Vettori sconfitto al ritorno dopo quasi due anni. Dolidze superiore

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Marvin Vettori
Vettori / IPA Agency

Marvin Vettori è stato sconfitto da Roman Dolidze al suo grande ritorno sull’ottagono dopo ventuno mesi di assenza dovuti a un brutto infortunio alla spalla che lo ha costrutto a un intervento chirurgico e a un lungo periodo di riabilitazione. C’era grande attesa per il ribattezzato The Italian Dream, che però ha dovuto cedere al cospetto del rivale georgiano con verdetto unanime: 49-46 per tutti i giudici, che hanno giustamente notato una superiorità da parte del rinominato The Caucasian nel main event di questa UFC Fight Night.

A fare la differenza sono state le ultime due riprese, durante le quali il 36enne di Batumi è cresciuto progressivamente ed ha messo in difficoltà dal punto di vista tecnico il 31enne trentino, primo italiano ad avere combattuto per il titolo mondiale in UFC (la promotion più importante al mondo di MMA, arti marziali miste). Dolidze si è fatto apprezzare per la sua aggressività e per la continuità nella propria azione, mentre Vettori è parso un po’ restio nel dare seguito ai propri colpi e non ha dato l’impressione di poter fare la differenza.

Nei dieci minuti conclusivi, infatti, si sono notati maggiormente i kick alle gambe profusi dal caucasico, dei tentativi ficcanti di calci alla testa, delle ginocchiate e dei ganci che si sono fatti sentire sul volto del nostro portacolori (entrambi erano insanguinati in maniera evidente). Vettori si era fatto apprezzare in avvio del terzo round con un doppio gancio di spessore che aveva fatto traballare l’avversario e nelle prime due riprese aveva fatto vedere delle cose interessanti nella sua amata lotta in piedi, ma è stato troppo poco per poter sperare nel successo.

Anche guardando le statistiche, è stato Dolidze a portare il maggior numero di colpi significativi nella seconda, nella quarta e nella quinta ripresa, mentre nella terza c’è stato equilibrio. Il georgiano, numero 12 del ranking UFC per i pesi medi, ha meritato questa affermazione, ottenendo il terzo successo consecutivo dopo quelli conseguiti lo scorso anno contro gli statunitensi Anthony Smith e Kevin Holland, e ora scalerà sicuramente la classifica (ci sarà un aggiornamento nel corso della prossima settimana).

Marvin Vettori, numero 8 del mondo in questa categoria di peso, ha perso la rivincita dell’incontro vinto il 18 marzo 2023: fu il  suo ultimo successo, perché perse contro Jarred Cannonier il 17 giugno 2023 e successivamente dovette fermarsi per quasi due anni. The Italian Dream perderà delle posizioni e potrebbe anche uscire dalla top-10: la scalata del nostro portacolori si complica, serviranno delle vittorie in salire per ritornare ai vertici e sperare di avere ancora una chance per il titolo dopo la sconfitta del 2021 contro Israel Adesanya.

Il futuro del trentino in UFC ha ora un grosso punto di domanda: non si sa quando tornerà a combattere ed è difficile pensare all’identità del prossimo avversario, servirà indubbiamente acquisire più sicurezza nei propri mezzi e rafforzarsi per cercare di tornare a esprimersi al meglio tecnicamente. Ricordiamo che la cintura è detenuta da Dricus Du Plessis, poi nel ranking seguono Nassourdine Imavov, Sean Strickland, Khamzat Chimaev, Israel Adesanya e Robert Whittaker. Fuori dalla top-5 troviamo Caio Borralho e Jared Cannonier, Vettori era ottavo fino a stasera seguito da Anthony Hernandez, Brendan Allen, Paulo Costa e appunto Dolidze.

Roman Dolidze ha dichiarato al termine dell’incontro: “Voglio ringraziare Marvin perché ha accettato di combattere contro di me, era un match importante per me per dimostrare di potermela giocare su cinque round contro avversari di un certo livello. Nel primo match ero stato aggressivo perché è il mio istinto, qui invece ho controllato il mio istinto e sarei potuto andare avanti per altri round. Ora voglio Whittaker o Adesanya, merito un top five“.