Tennis
Matteo Arnaldi vince un match combattuto con il cinese Wu e avanza a Miami

Nella buona giornata del tennis italiano con le vittorie di Luciano Darderi e Lorenzo Sonego, si aggiunge anche quella di Matteo Arnaldi, che si qualifica per il secondo turno del Masters 1000 di Miami dopo aver sconfitto il cinese Yibing Wu, che ha ricevuto una wild card dopo essere sprofondato oltre la posizione numero 400 del ranking a causa di un grave infortunio al piede. Il ligure si è imposto in tre set con il punteggio di 7-6 4-6 6-3 dopo due ore e trentadue minuti di gioco. Nel prossimo turno per Arnaldi ci sarà una durissima sfida con il Tomas Machac, testa di serie numero 20.
Una partita da ben sedici ace per Arnaldi, che ha anche ottenuto anche l’82% dei punti quando ha servito la prima. Sicuramente un dato negativo sono le dieci palle break mancate sulle dodici avute, di cui ben sei nel primo set, comunque poi vinto al tie-break. Arnaldi ha chiuso con 31 vincenti contro i 23 di Wu, che ha commesso più errori non forzati (47 contro 38).
Nel primo set si segue l’andamento dei turni di servizio. I primi sei game vanno anche via veloci, mentre il settimo è molto lungo e con Arnaldi che non riesce a sfruttare ben tre palle break. Il ligure si porta sullo 0-40 nell’undicesimo gioco, ma anche questa volta spreca le tre palle break, con il set che scivola al tie-break. Qui Arnaldi allunga subito sul 4-0 e alla fine conserva il vantaggio, chiudendo sul 7-3.
Anche nel secondo set si prosegue seguendo i turni di battuta. Arnaldi prova a mettere un po’ di pressione in risposta a Wu, ma al massimo riesce ad arrivare ai vantaggi. Sembra un set che è pronto a scivolare ancora una volta al tie-break ed invece il cinese si procura la sua prima palla break nel match nel decimo game e la sfrutta immediatamente, andando a chiudere il set per 6-4.
Wu si prende una lunga pausa al termine del secondo set, ma questo permette forse anche ad Arnaldi di riordinare le idee. Il ligure rientra in campo totalmente con un’altra convinzione e vince i primi dieci punti del set, strappando a zero il servizio all’avversario nel secondo game e portandosi sul 3-0. L’inerzia della partita è completamente dalla parte di Arnaldi, che ottiene un altro break nel sesto game e sale 5-1. Sembrava finita ed invece l’azzurro ha un passaggio a vuoto che porta Wu a recuperare uno dei due break di svantaggio e ad accorciare sul 5-3. Arnaldi, però, non concede più e riesce a chiudere al nono game sul 6-3, staccando il biglietto per il secondo turno.