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Ciclismo

Michael Storer vince alla Parigi-Nizza: “Bellissimo tornare al successo, il merito è di Alaphilippe”

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Michael Storer
Storer / IPA Agency

Michael Storer ha vinto la settima tappa della Parigi-Nizza 2025, imponendosi in solitaria sul traguardo di Auron dopo aver sfruttato al meglio il lavoro dei compagni di squadra. L’alfiere della Tudor Pro Cycling ha contenuto il tentativo di rientro del gruppo lungo la salita di conclusiva e ha staccato Mauro Schmid, tornando al successo dopo un anno e mezzo (nell’agosto del 2023 si impose in una frazione e nella classifica generale del Tour de l’Ain).

L’australiano ha trionfato con un vantaggio di venti secondi nei confronti proprio dello svizzero Schmid e di 30” sul tedesco Georg Steinhauser, rendendosi protagonista di una grande scalata in classifica generale: ha recuperato nove posizioni e si è issat al quarto posto con un distacco di 2’25” dallo statunitense Matteo Jorgenson, che ha conservato il simbolo del primato con un vantaggioo di 37” sul tedesco Florian Lipowitz e di 1’20” sull’olandese Thymen Arensman.

Michael Storer ha espresso tutta la propria soddisfazione al termine della tappa: “È bellissimo tornare a vincere. Oggi è stata una giornata fantastica, tralasciando il freddo, non capita tutti i giorni che un due volte Campione del Mondo (si riferisce al francese Julian Alaphilippe, n.d.r.), tiri per te nel gruppo di testa, devo ringraziare lui per oggi e tutta la mia squadra per avermi supportato durante la settimana”.

L’oceanico ha poi proseguito:Il piano di oggi era che solo Julian andasse in fuga, io ho corso basandomi sulle mie sensazioni. Ho seguito Marco Haller, noi non avremmo neanche dovuto seguire il primo attacco ma ci trovavamo lì quindi abbiamo deciso di provarci e si è creato un ottimo gruppo. Quando Julian è riuscito a rientrare su di noi la situazione è diventata perfetta”.

Michael Storer ha ulteriormente elogiato Julian Alaphilippe:Lui è un corridore che riesce a sentire la corsa e penso che sapesse che, visto il gruppo che si era creato, c’erano delle ottime possibilità di vittoria. Senza Julian non saremmo mai riusciti a trovare questo successo, oggi è stato lui il corridore più importante per la squadra. Io sono solo felice di essere stato abbastanza bravo da finire il suo incredibile lavoro”.