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GP Argentina

Moto2, Celestino Vietti sul podio del GP di Argentina! Successo netto per Jake Dixon

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Moto2
Moto2 / LaPresse

Oggi non ce n’era per nessuno! Jake Dixon si è aggiudicato il Gran Premio d’Argentina, secondo appuntamento del Mondiale di Moto2 2025, dominando la scena dal primo all’ultimo metro. Sul tracciato di Termas de Rio Hondo il pilota britannico del team Marc VDS ha condotto la gara con autorevolezza e con questi 25 punti si mette ufficialmente in corsa per il titolo.

A questo punto, infatti, la classifica generale vede al comando Manuel Gonzalez con 45 punti e 11 lunghezze di vantaggio proprio su Jake Dixon, terzo Aron Canet a quota 22, mentre il primo degli italiani è Celestino Vietti, sesto con 16 punti.

Jake Dixon (Boscoscuro Marc VDS) ha vinto la gara, la quinta della sua carriera, con 3.5 secondi sullo spagnolo Manuel Gonzalez (Kalex Intact GP) mentre completa il podio il nostro Celestino Vietti (Boscoscuro HDR) a 10.0. Quarto lo spagnolo Aron Canet (Kalex Fantic) a 10.5 davanti al connazionale Marcos Ramirez (Kalex American) a 11.0, mentre è sesto il sudafricano Darryn Binder (Kalex Gresini) a 14.4.

Settima posizione per lo spagnolo Alex Escrig (Forward Klint) a 16.6 autore di una splendida rimonta, quindi ottava per il suo connazionale Alonso Lopez (Boscoscuro HDR) a 17.3, mentre è nono l’ennesimo spagnolo, Daniel Holgado (Kalex CFMoto Aspar) a 19.0, mentre il suo connazionale Albert Arenas (Kalex Gresini) completa la top10 a 19.3. Si ferma in 11a posizione, invece, Tony Arbolino (Boscoscuro Pramac Yamaha Moto2) a 20.5 dopo una gara non semplice.

LA GARA

Allo spegnimento dei semafori scatta nel migliore dei modi Dixon che precede Gonzalez, Ramirez e Salac insidiato da Vietti, mentre nella coda del gruppo cade Huertas. Nelle prime fasi il britannico del team Marc VDS prova a fare selezione, ma Gonzalez e Salac non mollano. Vietti settimo accusa 1.3 dalla vetta, mentre Arbolino è 11° a 2.8.

Con il passare dei giri Dixon e Gonzalez provano ad allungare, mentre Salac, Ramirez e Canet inseguono ad oltre un secondo di distacco. Vietti non riesce a rispondere e si trova in settima posizione a 2.6, mentre Arbolino è 12° a 4.5. Si arriva a metà gara con Dixon che rompe gli indugi e ne va mettendo 1.4 di margine su Gonzalez, mentre Canet terzo accusa ormai 4.6. Vietti sale in quarta posizione a 6.0 sfruttando il contatto tra Salac e Ramirez, mentre Arbolino risale in ottava a 8.9.

Vietti prosegue nella sua rimonta e sale in terza posizione a 8 giri dal termine superando Canet, trovandosi a 7.2 da Dixon che, a sua volta, si porta a 2.2 su Gonzalez. Arbolino intanto è settimo superando anche Holgado e Lopez a 10.6. Nel finale non c’è più gara. Dixon chiude in scioltezza e trionfa tagliando il traguardo con ampio margine su Gonzalez, mentre Vietti resiste agli assalti di Canet e si tiene un podio prezioso.