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Motocross

MXGP: Tim Gajser vuole essere protagonista anche al GP d’Europa, occhio a Bonacorsi

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Andrea Bonacorsi/ Valerio Origo

Dopo Cozar, la carovana del motocross si sposta in Quel di Saint-Jean-d’Angély, comune che ospita questo fine settimana il GP d’Europa, terzo appuntamento valido per il Mondiale 2025 di MXGP. Si tratterò come sempre di un appuntamento molto importante per i piloti in lizza, pronti a consolidare la propria posizione in classifica o a sparigliare le carte prima di affrontare la parentesi italiana.

Inutile da dire che il pilota da battere sarà lo sloveno in forza alla Honda Tim Gajser, reduce dalla piazza pulita fatta della scorsa settimana, dove si è rivelato dominante nelle due gare. Il pilota guida tra l’altro la classifica generale con 108 punti, venti lunghezze in più rispetto alla Kawasaki Romain Febvre, secondo a quota 88 ad un solo punto in più rispetto alla Yamaha dell’altro transalpino, Maxime Renaux, terzo a 87. 

Il miglior italiano al momento si è rivelato Andrea Bonacorsi (Fantic Racing), bravo ad ottenere proprio al GP di Castiglia il primo podio della carriera in MXGP, accomodandosi nello specifico al secondo posto. Un risultato preziosissimo per l’italiano, adesso lanciato in una dimensione diversa, dove l’obiettivo sarà quello di provare sempre a buttare il cuore oltre l’ostacolo, in attesa di altre soddisfazioni.  

Bella occasione inoltre anche per Mattia Guadagnini (Ducati) che, dopo due weekend leggermente contratti e difficili da un punto di vista meteorologico, potrà cercare di risalire la china. Ancora in dubbio invece la presenza di Alberto Forato, infortunatosi in Argentina e grande assente della prova spagnola.

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