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Salto con gli sci

Salto con gli sci, Wellinger fa saltare il banco a Vikersund: tappa e “maglia” di Raw Air! Insam rimonta da 17mo posto

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Andreas Wellinger
Wellinger/Lapresse

Ha rischiato di vincere il vento a Vikersund nella prima gara di volo delle due che chiudono Raw Air, il gruppo di gare del Nord. Ha rischiato di rovinare la prima festa della sua carriera in una gara di volo al tedesco Andreas Wellinger che è stato più forte anche di Eolo e si è aggiudicato la terza tappa della Tournèe nordica. Festeggia la Germania e festeggia in proporzione anche l’Italia con Alex Insam che ha ottenuto il secondo miglior risultato della stagione, con una super rimonta nella seconda parte di gara che lo ha portato fino al 17mo posto, risultato che conferma l’attitudine dell’azzurro alle gare di volo.

Andrea Wellinger è spuntato non dal nulla ma dal mazzo degli outsider dominando la gara, facendo bene soprattutto nel primo segmento di gara, chiuso al primo posto, e gestendo al meglio una situazione non semplice di vento nel secondo salto nel quale è atterrato a 229,5 metri per un totale di punti di 436.1. Successo meritato e a sorpresa. Il tedesco ha messo in final gli sloveni, che erano i super favoriti della vigilia e Kobayashi, leader di Raw Air fino a oggi. Il leader da questa sera è proprio Wellinger.

Secondo gradino del podio per Timi Zajc, secondo al termine della prima serie e secondo anche dopo la seconda con un totale di 427.8 punti. Terza piazza per un altro sloveno, Anze Lanisek che ha piazzato un salto di altissima qualità nel secondo segmento di gara, raggiungendo 225 metri in situazione di vento proibitiva per un totale di 422.7 punti.

Quarto posto per l’ex leader di Raw Air, ora secondo della classifica, il giapponese Ryoyu Kobayashi che ha confermato di non gradire particolarmente il contesto riuscendo comunque a limitare i danni con un punteggio di 413.5. Quinto posto per uno sfortunato Domen Prevc che era il favorito numero uno alla vigilia, anche perché aveva vinto tutti i salti tra qualificazione e prova, prima di soffrire una condizione di vento sfavorevole nella prima serie e incappare in un errore nella seconda dopo essere atterrato a 239 metri, misura che gli avrebbe assicurato il podio e forse anche il successo, non fosse stata per una caduta dopo l’atterraggio che gli ha provocato qualche escoriazione sul fianco destro, in attesa di sapere se il colpo subito abbia anche altre conseguenze. Per lui 398.6.

A completare la top ten il sesto posto dell’austriaco Stefan Kraft con 392.1 punti, il settimo dello svizzero Gregor Deschwanden con 390.1, l’ottavo dell’austriaco Jan Hoerl con 386.4, il nono del tedesco Pius Paschke, con 381.8 e decimo per il polacco Znizczol con 375.1. Tschofenig, solo 14mo, mantiene la vetta della classifica di Coppa del Mondo.

Bene l’unico azzurro in gara, Alex Insam che già aveva compiuto una bella impresa nella prima serie raggiungendo 181 metri e qualificandosi come 26mo al secondo salto, dove ha pescato un bel jolly, aiutato, bisogna dirlo, da una condizione di vento non certo impossibile, atterrando a 219 metri. Con un totale di 332.8 punti ha compiuto un bel salto in alto, raggiungendo un ottimo 17mo posto.