Giro di Lombardia: le ultime gioie azzurre firmate Damiano Cunego (video)

2004, 2007, 2008: tre edizioni del Giro di Lombardia per consacrarsi, nonostante le difficoltà patite negli anni successivi, come un vero campione. Tre successi ancora più pesanti di quel Giro d’Italia 2004: eppure, quando si parla di Damiano Cunego lo si etichetta quasi sempre come un perdente, come uno che non ha vinto abbastanza, perennemente incapace di scegliere tra corse a tappe e corse in linea.

Non che queste critiche siano prive di fondamento: proprio alla luce di quelle vittorie, molti (anzi, tutti) si aspettavano dal veronese più continuità negli anni successivi. E invece poi i trionfi sono arrivati col contagocce, talvolta in gare relativamente meno importanti…sempre col sospetto che abbia reso meno di quanto avrebbe potuto fare. Quale che sia il giudizio di ognuno su Damiano Cunego, le ultime perle azzurre nella Classica d’Autunno portano il suo nome. Dopo il 2008, infatti, quando il veneto piazzò l’azione decisiva tra il Civiglio e il San Fermo vincendo per distacco sullo sloveno Brajkovic, per l’Italia solo piazzamenti: anzi, un solo secondo posto nelle quattro edizioni successive, ovvero Michele Scarponi nel 2010 alle spalle di Philippe Gilbert.

E allora riviviamo l’ultimo sigillo del Principino di Cerro Veronese, sperando che siano di buon auspicio per la sua gara odierna e per quella di tutti gli italiani.

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foto Bettini

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com