Pattinaggio artistico, spettacolo canadese al Finlandia Trophy

Dal 4 al 6 Ottobre si è svolto a Espoo il Finlandia Trophy. A questa competizione dovevano partecipare anche i nostri azzurri Anna Cappellini e Luca Lanotte, tuttavia i due si sono ritirati per un infortunio al collo, per fortuna non grave. Purtroppo non ha dato forfait anche la coppia di danza formata da Ekaterina Bobrova e Dimtri Soloviev a causa di una distorsione alla caviglia, così come assente era la finlandese Kiira Korpi, che lamenta una lesione al tendine di Achille. Gli azzurri in gara erano Antonio Panfili, Carol Bressanutti (ha partecipato al Mondiale l’anno scorso) e Giada Russo (giovanissima promessa italiana).

Nella danza, complice anche l’assenza del duo italiano, la vittoria è andata nettamente ai campioni olimpici Tessa Virtue e Scott Moir, nonostante la loro bellissima pattinata sono parsi un po’ in difficoltà, ma la stagione è solo all’inizio. Gli americani Madison Chock e Evan Bates sono arrivati secondi. Il 3° posto è andato a sorpresa ai polacchi Justyina Plutowska e Peter Gerber che hanno superato a sorpresa i più quotati Isabella Tobias e Deividas Staigniunas.
Nel settore maschile la vittoria è andata ovviamente al giapponese Yuzuru Hanyu, autore di due ottimi programmi. Il russo Segey Voronov è stato 2° in entrambi i segmenti di gara. Grande Rimonta dell’altro russo Artur Gachinski che è passato dal 6° al 3° posto. Mentre l’americano Douglas Razzano dopo un buon corto ha sporcato il libero con una caduta e diversi errori ed è arrivato solo 6°. Qualche errore di troppo anche per Jorik Hendrickx, promessa del Belgio, che si è classificato solo 5°.
14° Antonio Panfili che è caduto due volte sia nel corto sia nel libero. Nel complesso è sembrato un po’ in affanno.
Nella gara femminile la russa Julia Lipnitskaia regola di misura la giapponese Akiko Suzuki nel corto. Ma il libero è un’altra storia la russa lo stravince con punteggio molto alto, che la candida come protagonista della stagione e non solo. L’altra russa Elizaveta Tuktamisheva invece si riprende nel libero e ottiene un buonissimo 3° posto. Le americane Mirai Nagasu e Vanessa Lam, terza nel corto, sono rispettivamente quarta e quinta.
Solo settima la beniamina di casa, Juulia Turkkila, che conferma, anche in questa gara, di essere decisamente lontana dal top della forma.
Purtroppo solo decima Giada Russo a causa degli errori sui salti sia nel corto che nel libero: deve diventare più sicura.
Dodicesima Carol Bressanutti, autrice di un corto da dimenticare, a causa dei molteplici errori sui salti e di un libero migliore, ma sicuramente può fare molto meglio.

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di Eleonora Baroni