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Basket, Eurolega 2019: Olimpia Milano, vittoria da play-off! Olympiacos spazzato via con un Mike James irreale

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Trionfo dell’Olimpia A|X Armani Exchange Milano nella 26a giornata di Eurolega 2018-2019. La formazione di Simone Pianigiani supera con il punteggio di 66-57 l’Olympiacos grazie a una splendida serata di Mike James, autore di 27 punti e almeno due dei canestri più belli dell’intera stagione europea, di quelli che non si dimenticano facilmente. Per Milano, al sesto successo nelle ultime sette gare europee, ottima performance anche di Vladimir Micov, a quota 13 punti, mentre gli uomini di David Blatt tornano al Pireo con i 13 di Nikola Milutinov, gli 11 di Nigel Williams-Goss e i 10 di Sasha Vezenkov. Con le vittorie dello Zalgiris Kaunas sul Bayern Monaco e dell’Anadolu Efes in casa del Maccabi Tel Aviv, questa vittoria si trasforma, per l’Olimpia, in un mattone importantissimo messo nella costruzione della corsa ai quarti di finale.

Doveva essere una partita da inizio col botto per Milano e tale si rivela: gli uomini di Pianigiani prendono immediatamente il largo con i due James, uno di cognome (Mike) e l’altro di nome (Nunnally), a firmare undici dei primi tredicui punti dell’Olimpia. Proprio sul 13-2 si sveglia l’Olympiacos, che prova a ricucire lo strappo con Milutinov e Vezenkov e risale fino al 15-10, prima della nuova presa del potere di Micov e ancora James, che firmano il 19-10 con cui si chiudono i primi dieci minuti.

Nel secondo periodo iniziano a prevalere le difese, e la gara si rivela per quella che è: uno scontro europeo duro e puro, senza esclusione di colpi, ma con tutta l’intensità che l’Eurolega sa offrire non da oggi, ma da decine di anni, e in questo non c’è riforma del format che tenga. Ad accendersi è il trio greco dei Reds formato da Papanikolaou, Spanouils e Printezis, che riescono a ricucire una parte del distacco. L’Olimpia, in sostanza, smette di segnare (soli 4 punti in questa frazione), ma non fanno molto meglio gli ospiti in questo senso: tutto ciò che riescono a cogliere è la parità con Papanikolaou. All’intervallo si va sul 23-23.

Milano ricomincia con un altro passo, e c’è un parziale di 11-2 lanciato da Tarczewski, Micov e Nedovic, chiuso da James e, nei fatti, la vera molla che cambia la partita. L’uomo che sente questa partita come un derby, il numero 2 dell’Olimpia, comincia a entrare in una dimensione sconosciuta a quasi tutti quelli intorno a lui, prima fronteggiando praticamente da solo una fiammata di Williams-Goss e poi trovando, sulla sirena del terzo quarto, una tripla totalmente fuori dagli schemi e dalla logica. Gli ultimi dieci minuti cominciano sul 49-39.

Per quanto ci provi, l’Olympiacos appare scosso dalla situazione, e non trova modo di ingabbiare le trame milanesi. L’Olimpia vola con una tripla di Micov, poi James s’inventa un numero che taglia definitivamente le gambe ai greci: autentico trick shot da otto metri con fallo di Papanikolaou: la palla va dentro, il Forum vorrebbe abbandonare per intero i posti a sedere e venire a coccolarsi il suo beniamino, se fosse possibile. Brooks e Nedovic procedono a firmare il +15 milanese, poi Vezenkov e Williams-Goss rosicchiano qualche punto e provocano il time out di Pianigiani, ma Milano è davvero concentrata e non ha nessun problema a tenere sotto controllo l’incontro. Finisce 66-57, e con i risultati in arrivo dagli altri campi il passo fatto verso i quarti non è piccolo, anzi.

OLIMPIA A|X ARMANI EXCHANGE MILANO-OLYMPIACOS 66-57 (19-10, 23-23, 49-39)

MILANO – Della Valle ne, James 27, Micov 13, Tarczewski 6, Nedovic 7, Kuzminskas, Cinciarini ne, Nunnally 6, Burns ne, Brooks 5, Jerrells, Omic 2. All. Pianigiani

OLYMPIACOS – Weber 8, Williams-Goss 11, Toupane, Spanoulis 2, Milutinov 13, Vezenkov 10, Printezis 4, Papanikolaou 5, Mantzaris, Agravanis ne, Bogris ne, Leday 4. All. Blatt

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo

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