Max Blardone: “A Sochi un solo obiettivo, la medaglia”

La prossima settimana con il gigante di Soelden si comincia a fare sul serio : “La preparazione è andata piuttosto bene. La trasferta in Sud America è andata bene ed è la cosa più importante. Sul ghiacciaio in queste settimana abbiamo fatto un po’ più di fatica però siamo riusciti a fare un discreto allenamento e arrivare al punto giusto per Soelden.

Dopo tredici anni di carriera posso puntare solo alla vittoria, altrimenti è meglio che me ne stia a casa. L’idea è sempre quella di fare il massimo e di raggiungere l’obiettivo della vittoria, anche se so che è difficile con avversari come Hirscher, Ligety e Pinturault che sono più avanti di me, però da parte mia c’è l’esperienza.”

In conclusione abbiamo chiesto a Max se si sente il leader, una guida nel gruppo azzurro: “Non mi sento leader, capo di questa squadra. Lo sci è uno sport individuale e altri atleti come Moelgg hanno vinto più di me e quindi può essere considerato lui il leader di questa gruppo.”

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da sciaremagazine.it