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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Mondiali 2019: Nathan Chen vince il titolo, secondo Hanyu. Un magico Rizzo si piazza settimo

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Con l’attesissimo programma libero del singolo maschile si sono conclusi i Campionati Mondiali di pattinaggio artistico, andati in scena questa settimana presso la Super Arena della Prefettura di Saitama, in Giappone.

In una gara di straordinario livello tecnico a imporsi è stato per il secondo anno consecutivo Nathan Chen, artefice di una prova in cui ha completato tutti gli elementi del layout, nello specifico quattro quadrupli (uno straordinario quadruplo lutz, quadruplo flip e quadruplo toeloop, quest’ultimo eseguito in combinazione con il triplo toelooop) e tripli di peso come l’axel (decisamente migliorato rispetto alle scorse stagioni) e le combinazioni triplo lutz/triplo toeloop e triplo flip/euler/triplo salchow. Il detentore del titolo iridato ha così conquistato nel segmento la bellezza di 216.02 punti, suddivisi in 121.04 (tecnico) e 94.78 (componenti del programma) arrivando all’incredibile totale di 332.42. Da rimarcare il sangue freddo mostrato dal pattinatore statunitense, sceso sul ghiaccio dopo la sbalorditiva prova del fuoricalsse Yuzuru Hanyu.

Il Campione Olimpico in carica, nonostante una condizione certamente non ottimale, ha giocato tutte le sue carte possibili pattinando un programma votato all’attacco, in cui ha realizzato elementi di grande valore eseguiti (ad eccezione di un quadruplo salchow sottoruotato e salvato miracolosamente) con grande qualità. L’alieno si è inoltre distinto atterrando la sequenza dall’incredibile base value quadruplo toeloop/triplo axel, superando anche lui quota 200 con il miglior riscontro sulle components e raccogliendo esattamente 206.10 (110.26, 95.84) totalizzando 300.97.

A distanza siderale si è piazzato sul gradino più basso del podio un altro pattinatore americano, Vincent Zhou, autore di un libero contrassegnato dalla realizzazione di un programma estremo con l’esecuzione perfetta della combinazione quadruplo lutz/triplo toeloop, del quadruplo salchow, del quadruplo flip e del quadruplo toeloop, chiudendo il segmento con 186.99 (99.71, 87.28) per 281.16.

Il gioiellino azzurro Matteo Rizzo ha colpito ancora conquistando la settima posizione, conquistando 164.66 (83.31, 81.98) e ottenendo il nuovo primato personale nel totale di 257.66. L’atleta delle Fiamme Azzurre allenato da Franca Bianconi e dal padre Valter ha dato per l’ennesima volta prova del suo grande carattere pattinando un programma convincente nonostante una caduta sul quadruplo toeloop a inizio prova, ruotando poi importanti elementi di peso come la combinazione triplo axel/doppio toeloop, il triplo lutz e la combinazione triplo lutz/triplo toeloop.

CLASSIFICA FINALE INDIVIDUALE MASCHILE

PL Name Nation SP FS Points
1. Nathan CHEN  USA 1 1 323.42
2. Yuzuru HANYU  JPN 3 2 300.97
3. Vincent ZHOU  USA 4 3 281.16
4. Shoma UNO  JPN 6 4 270.32
5. Boyang JIN  CHN 9 5 262.71
6. Mikhail KOLYADA  RUS 10 6 262.44
7. Matteo RIZZO  ITA 5 10 257.66
8. Michal BREZINA  CZE 8 8 254.28
9. Jason BROWN  USA 2 14 254.15
10. Andrei LAZUKIN  RUS 11 9 248.74
11. Kevin AYMOZ  FRA 7 12 247.47
12. Alexander SAMARIN  RUS 20 7 246.33
13. Morisi KVITELASHVILI  GEO 12 13 240.74
14. Keiji TANAKA  JPN 19 11 238.40
15. Keegan MESSING  CAN 14 15 237.64
16. Nam NGUYEN  CAN 13 16 237.27
17. Vladimir LITVINTSEV  AZE 16 19 230.84
18. Alexander MAJOROV  SWE 17 17 229.72
19. Junhwan CHA  KOR 18 18 229.26
20. Brendan KERRY  AUS 21 21 222.02
21. Deniss VASILJEVS  LAT 23 20 218.52
22. Alexei BYCHENKO  ISR 22 22 216.60
23. Julian Zhi Jie YEE  MAS 24 23 205.97
24. Daniel SAMOHIN  ISR 15 24 205.28
Final not reached
25. Peter James HALLAM  GBR 25 66.06
26. Luc MAIERHOFER  AUT 26 65.78
27. Aleksandr SELEVKO  EST 27 63.25
28. Paul FENTZ  GER 28 63.24
29. Ivan SHMURATKO  UKR 29 62.99
30. Burak DEMIRBOGA  TUR 30 60.79
31. Slavik HAYRAPETYAN  ARM 31 60.66
32. Valtter VIRTANEN  FIN 32 55.73
33. Donovan CARRILLO  MEX 33 54.99
34. Lukas BRITSCHGI  SUI 34 54.58
35. Igor REZNICHENKO  POL 35 50.15

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Foto: Valerio Origo

3 Commenti

1 Commento

  1. ghost

    23 Marzo 2019 at 18:27

    grazie per la spiegazione.
    anche se devo dire che trovo un po’ bizzarra questa discriminazione, trattandosi comunque di un evento ufficiale regolarmente sanzionato dalle varie istituzioni sportive e condotto secondo regole e criteri perfettamente conformi.
    comunque sono sempre dell’idea che più che i record contino i risultati e i confronti diretti nei singoli eventi, quindi anche il discorso sui punteggi del pattinaggio in gare diverse è tutto sommato relativo.
    in ogni caso, molto buono il comportamento di Rizzo in questa stagione, sperando che possa crescere ancora e diventare uno dei candidati al podio in vista di Pechino 2022.

  2. ghost

    23 Marzo 2019 at 15:01

    personale per Rizzo? ma se solo 16 giorni fa ha vinto le Universiadi con 273.54 (che oggi sarebbe valso il quarto posto, non lontano dal bronzo)!

    • Fabrizio Testa

      23 Marzo 2019 at 18:00

      Vero. Ma ufficialmente lo score vale solo per le Competizioni ISU. Infatti se guardi la sua scheda BIO i primati personali sono stati aggiornati con la rassegna mondiale.

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