MotoGP, i precedenti di Andrea Dovizioso nel GP d’Argentina. Un solo podio e due cadute su cinque partecipazioni a Termas de Rio Hondo

Dopo una pausa di tre settimane il Motomondiale si appresta a cominciare il secondo round della stagione sul circuito di Termas de Rio Hondo, sede del Gran Premio d’Argentina 2019. Nella classe regina Andrea Dovizioso ha trionfato all’esordio in Qatar davanti al campione iridato in carica Marc Marquez, perciò si presenta ai nastri di partenza del weekend sudamericano da leader del Campionato consapevole di poter disporre di un pacchetto tecnico di altissimo livello. Il forlivese non ha però un ottimo rapporto con la pista argentina, dato che in passato ha spesso fatto fatica ad essere competitivo conquistando un solo piazzamento sul podio e non riuscendo mai a partire dalla prima fila in griglia.

La prima partecipazione del “Dovi” al GP d’Argentina risale al 2014, in cui stampò il quinto tempo in qualifica in sella alla Ducati (al suo secondo anno nella casa di Borgo Panigale) per poi chiudere in nona posizione a 33″ dalla vetta una corsa molto negativa. Nel 2015 il forlivese classe 1986 disputò una gara esaltante terminata in seconda piazza alle spalle di Valentino Rossi grazie anche alla caduta di Marc Marquez nelle ultime tornate, portando dunque a casa il primo e unico podio della carriera in Argentina. L’edizione successiva rappresentò l’inizio del periodo più nero della carriera di Dovizioso, il quale venne steso dal compagno di squadra Andrea Iannone alla penultima curva dell’ultimo giro in un tentativo di sorpasso disperato per la seconda posizione alle spalle di un dominante Marquez. Il n.4 della Ducati si rialzò e portò comunque la moto al traguardo a piedi per racimolare pochi punti, ma in seguito collezionò tre ritiri consecutivi a causa di cadute e guasti tecnici che ne compromisero la stagione.

Da quel momento in poi, nonostante disponesse di una Ducati estremamente competitiva, Dovizioso non è più riuscito a rendere al meglio sul tracciato di Termas de Rio Hondo anche a causa di condizioni meteo molto insidiose. Nel 2017 dovette partire dalla 13^ piazzola della griglia a causa di una qualifica disastrosa sul bagnato, ma in gara andò anche peggio con un’altra caduta provocata questa volta da Aleix Espargaro al 14° giro quando si trovava in ottava piazza. Il trend negativo non si è interrotto neanche nell’ultima stagione, con un GP d’Argentina chiuso in sesta posizione a 22″ dalla testa in condizioni di pista umida e molto scivolosa, a testimonianza delle recenti difficoltà del nativo di Forlimpopoli su questo particolare tracciato.

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Foto: Hafiz Johari / Shutterstock.com