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Conor McGregor ancora nei guai dopo l’annuncio del ritiro: indagato per violenza sessuale a Dublino
Conor McGregor, ex campione UFC di arti marziali miste, fa sempre parlare di sé e spesso è protagonista di episodi non certo edificanti. Dopo essere stato arrestato a Miami per aver distrutto il telefono di un suo sostenitore che cercava di scattargli una foto all’uscita del Fontainebleau Miami Hotel dove risiedeva, l’asso della MMA è finito al centro di un’altra vicenda dai contenuti poco piacevoli.
McGregor, che ieri aveva annunciato il suo ritiro dall’attiva agonistica su twitter (“Oggi ho deciso di andare in pensione“), secondo il New York Times sarebbe stato arrestato a gennaio a Dublino per aggressione sessuale. Sottoposto ad interrogatorio, scrive il giornale newyorkese, il fighter irlandese è stato poi rimesso in libertà ma l’indagine sarebbe ancora in corso.
L’accusa, per l’appunto, è quella di violenza nei confronti di una donna che soggiornava all’Hotel Beacon (Dublino). Al momento, però, non vi sono ipotesi di reato a suo carico e da parte della propria portavoce Karen J. Kessler sono arrivate delle secche smentite soprattutto rispetto a chi aveva associato questa notizia al motivo del ritiro.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Shutterstock.com
