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Curling
Curling, Mondiali 2019: i convocati dell’Italia ai raggi X. Le ambizioni degli azzurri in Canada
Joel Retornaz nei panni di skip, Amos Mosaner come third e Sebastiano Arman come second, Simone Gonin il lead (nonché vice-skip), Alberto Pimpini sarà la riserva. Questa è la formazione dell’Italia che parteciperà ai Mondiali 2019 di curling maschile in programma a Lethbridge (Canada) dal 30 marzo al 7 aprile, il nostro quartetto si presenta in Nordamerica con grandissime ambizioni dopo aver conquistato una storica medaglia di bronzo agli ultimi Europei: gli azzurri hanno fatto saltare il banco durante la rassegna continentale che si è disputata cinque mesi fa e ora cercheranno di chiudere la stagione in bellezza, ci sono tutti i presupposti per poter ben figurare anche nell’evento più importante dell’anno.
La nostra Nazionale si presenta dunque con gli stessi elementi che ci hanno regalato grandi emozioni a Tallinn quando persero la semifinale con la Scozia dopo aver disputato un meraviglioso round-robin e poi sconfissero la Germania nel match valido per il terzo posto. L’Italia, presente anche alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018, cercherà di battagliare con le grandi corazzate planetarie: l’obiettivo dichiarato è quello di essere tra le migliori sei squadre al termine della fase preliminare e poi provare a lottare per una medaglia (le prime due classificate accedono direttamente alle semifinali, le altre quattro spareggiano tra loro per poter proseguire il proprio cammino).
Si preannuncia una settimana di fuoco per il quartetto tricolore che incrocerà il meglio del circuito internazionale: la Svezia di Niklas Edin si presenta da Campionessa del Mondo e d’Europa, il Canada di Kevin Koe ha disputato le ultime tre finali (due vinte), Giappone e Corea del Sud sono sempre degli ossi duri, la Svizzera di Peter De Cruz e la Scozia di Bruce Mouat vanno prese con le pinze, gli USA di John Shuster e la solita Russia possono piazzare la zampata. L’esperienza dell’infinito trascinatore Retornaz, la freschezza e la qualità tecnica di Mosaner, la solidità e la grinta di Arman e Gonin: sono questi i punti di forza dell’Italia che vuole continuare a sognare in grande e cercherà di essere assoluta protagonista nei Mondiali che chiuderanno la lunga stagione degli sport invernali.
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Foto: WCF