Basket, Eurolega: esordio per una Milano rimaneggiata

Dopo l’esordio con sconfitta di ieri sera della Montepaschi Siena, quest’oggi tocca all’Emporio Armani Milano. L’Olimpia va in scena in Turchia ad Istanbul contro l’Efes Pilsen in una sfida che ormai è un’abitudine per la squadra italiana, che ha già affrontato per dodici volte in Eurolega la formazione turca, perdendo in dieci occasioni.

Sarà una Milano davvero rimaneggiata e con l’infermeria quasi al completo, perchè oltre a Kangur e Gigli, non è partito nemmeno David Moss, che a causa di un colpo alla spalla, rimediato nella prima stagionale con Brindisi, è dovuto restare a Milano. Un’assenza molto importante per la formazione meneghina, visto che l’ala americana si era già integrato perfettamente con il gruppo, trovando un’ottima intesa con Keith Langford.

Banco di prova importante, invece, per i playmaker milanesi, soprattutto per Jerrels, reduce da una prova negativa a Brindisi e finito immediatamente sul banco degli imputati.

Luca Banchi ha commentato così l’esordio della sua Milano:“Cominciamo la stagione di Eurolega contro una squadra di alto livello che comincia ancora una volta la stagione con l’obiettivo legittimo di raggiungere le Final Four grazie ad un roster profondo e di qualità. Quanto a noi, a parte il valore dell’avversario, abbiamo un po’ di problemi di infortuni che però non ci devono togliere concentrazione. Sappiamo di doevr giocare una partita dura sotto il profilo tecnico e agonistico. L’Efes può usare quintetti molto forti fisicamente con giocatori come Planinic, Gordon, Erden capace di creare vantaggi vicino a canestro. La nostra capacità di contenere questa situazione ci dirà quanto possiamo essere competitivi fino alla fine. Spero sia una gara vibrante e interessante.”

In conferenza stampa si sono presentati anche il capitano Alessandro Gentile e Keith Langford:

GENTILE: “Sarà un debutto difficile contro una squadra forte e in un campo storicamente molto difficile. E’ il tipo di partita che ci permetterà di capire a che punto siamo come squadra. Dopo la sconfitta di Brindisi mi aspetto una prova orgogliosa ed emotiva.”

LANGFORD: “Avvio difficile, conosciamo la nostra storia in Eurolega e la pressione di raggiungere le Top 16. Ma questo è uno stimolo in più, accettiamo la sfida, sono qui per questo. Sono un veterano della competizione e pronto a competere. Loro sono sempre stati una squadra forte e lo sono anche quest’anno ma cercheremo di essere pronti.”

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