Pallanuoto, Europa Cup 2019: il regolamento. Tappa di passaggio verso World League ed Olimpiadi

Continua senza sosta a scendere in vasca la pallanuoto internazionale. A solo una settimana dalla competizione femminile sarà la volta della Final Eight dell’Europa Cup maschile, che si svolgerà a Zagabria, in Croazia, dal 5 al 7 aprile: i quarti di finale saranno, in ordine di tabellone, Ungheria-Montenegro, Italia-Russia Spagna-Serbia e Grecia-Croazia.

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Le prime tre classificate passeranno alla Super Final di World League, che si terrà a Belgrado, in Serbia, dal 18 al 23 giugno: i serbi perciò sono già qualificati e quindi, qualora dovessero battere la Spagna, l’Italia otterrebbe la qualificazione con una vittoria sulla Russia. La vincitrice della World League si qualificherà alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Essendo una competizione FINA, si gioca con le nuove regole. Ecco le principali novità rispetto al passato:

– Il tempo di possesso sarà riportato a 20 secondi anche dopo:
a) un tiro d’angolo assegnato;
b) un rimbalzo dopo un tiro che non causa il cambio di possesso.

– All’interno dell’area dei 6 metri, l’attacco irregolare al giocatore che acquisisce un vantaggio e nuota con e/o tiene la palla sarà sanzionato con un fallo di rigore.

– Dopo un fallo il gioco ripartirà da dove si trova il pallone (a meno che il fallo non sia commesso all’interno della linea dei 2 metri).

– Una rete può essere realizzata da un tiro libero conseguente ad un fallo al di fuori dei 6 metri con un tiro diretto o dopo una finta, un dribbling o mettendo il pallone in acqua (gli arbitri useranno segnali se il fallo è avvenuto al di fuori della linea dei 6 metri).

– Il giocatore che batte un tiro d’angolo può anche tirare direttamente in porta o nuotare e tirare senza passare il pallone ad un altro giocatore.

– Sarà costituita un’addizionale area per la sostituzione volante tra la linea di fondo e quella di centrocampo.

– Ogni squadra potrà richiedere 2 time out durante la partita in qualsiasi momento mentre ha il possesso della palla. Il time out sarà chiamato attraverso un apposito dispositivo elettronico.

– Il portiere è autorizzato a spostarsi e a giocare la palla oltre alla linea di metà campo.

– L’intervallo tra il secondo e il terzo periodo sarà di tre minuti.

– Autorizzato l’uso di strumenti di comunicazione audio tra gli arbitri.

– Autorizzato l’uso del sistema di monitoraggio video per identificare e sanzionare gli episodi di brutalità o violenza che si sono verificati, ma non sono stati adeguatamente puniti o individuati durante una partita.

– Autorizzato l’uso del sistema di monitoraggio video per determinare il goal/no goal.

FINA TV (a pagamento) trasmetterà in streaming tutta la Final Eight. Di seguito il programma completo della manifestazione ed il tabellone con tutti gli accoppiamenti dai quarti di finale del venerdì fino alla finalissima della domenica.

Europa Cup pallanuoto
Final Six (5-7 aprile a Zagabria)
5 aprile – Quarti di finale
A. Ungheria-Montenegro alle 15
B. Spagna-Serbia alle 16:45
C. Italia-Russia alle 18:30
D. Grecia-Croazia alle 20:15
6 aprile – Semifinali
perdente A-perdente C alle 15
perdente B-perdente D alle 16:45
vincente A-vincente C alle 18:30
vincente B-vincente D alle 20:15
7 aprile – Finalissima e finale 3° posto
finale 7° posto alle 15:00
finale 5° posto alle 16:45
finale 3° posto alle 18:30
finale 1° posto alle 20:15

Diretta streaming a pagamento su FINA TV

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Claudio Bosco LPS