Arrampicata Sportiva
Arrampicata sportiva, inizia il cammino verso le Olimpiadi 2020: tutte le speranze dell’Italia, si gareggia nella combinata
Nel weekend del 5-6 aprile inizierà la Coppa del Mondo 2019 di arrampicata sportiva, a Meiringen (Svizzera) si apre la stagione con una gara di boulder (la disciplina più tecnica). Incomincia un’annata importante per questo sport che farà il proprio debutto alle Olimpiadi di Tokyo 2020, nel Sol Levante si gareggerà soltanto col format della combinata (specialità che somma i risultati ottenuti in lead, speed e boulder) e tutti gli atleti stanno cercando di diventare poliedrici proprio per essere competitivi nella rassegna a cinque cerchi. La Coppa del Mondo metterà in palio due posti per i Giochi, finiranno ai due vincitori della classifica generale (ovviamente uno per sesso).
L’Italia spera di essere competitiva in questa annata, nelle ultime stagioni della massima competizione itinerante siamo sempre riusciti a farci valere ottenendo diversi podi e dei buoni risultati ma i nostri atleti hanno faticato a digerire l’obbligo di essere performanti in tutte le specialità. C’è dunque grande curiosità per capire come hanno lavorato durante l’inverno e per vedere se gli azzurri riusciranno a emergere in tutte le specialità, i nomi di punta del nostro movimento sono più o meno i soliti.
Stefano Ghisolfi è l’alfiere del lead, l’anno scorso ha concluso al secondo posto nella classifica generale di specialità vincendo due tappe e proverà a confermarsi: il piemontese, però, ha faticato a digerire boulder e speed quindi vedremo se ci saranno stati dei miglioramenti su questo fronte. Ludovico Fossali è la classica mina vagante nello speed (ha già vinto in Coppa del Mondo a Edimburgo nel 2017 e l’anno scorso è stato secondo a Wujiang), il suo rendimento è un po’ altalenante e soprattutto deve mostrare di essere migliorato nelle altre discipline proprio come Leonardo Gontero, altro big della velocità. Gabriele Moroni ha disputato la semifinale del boulder ai Mondiali e ha vinto la tappa di Coppa del Mondo ad Hachioji ma nella combinata non sembra avere grossi margini. Molto interessante Marcello Bombardi, Michael Piccolruaz ha vinto il bronzo in combinata agli Europei due anni fa (ma la rassegna continentale si era disputata in maniera scomposta in diversi periodi dell’anno) poi attenzione a Laura Rogora, la giovane grande promessa pronta a esplodere.
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Foto: pagina Facebook Stefano Ghisolfi