Nuoto sincronizzato, World Series 2019: Ucraina dominante, l’Italia risponde presente con Flamini-Minisini

Dal 5 al 7 aprile, in quel di Alessandropoli (Grecia), si è svolta la seconda tappa delle World Series di nuoto sincronizzato 2019. All’Axd Aquatic Center, l’Ucraina ha fatto la voce grossa: la squadra dell’Europa Orientale ha lasciato le briciole alle nazionali avversarie, vincendo tutte le gare alle quali ha preso parte. L’Italia alla vigilia partiva con credenziali da podio in numerose gare: Linda Cerruti, Costanza Ferro, Manila Flamini e Giorgio Minisini non hanno deluso le aspettative e hanno portato a casa quattro podi, fra cui una vittoria.

Linda Cerruti ha concluso la tre giorni greca con 3 medaglie d’argento, due ottenute con l’amica e compagna Costanza Ferro, e una ottenuta nel programma tecnico del solo; le gemelle diverse, dopo il quarto posto ottenuto un mese fa a Parigi, hanno mostrato un buono stato di forma, che fa ben sperare per il prosieguo della stagione. La punta di diamante, ormai da qualche anno, della nostra Nazionale è la coppia composta da Manila Flamini e da Giorgio Minisini. I Campioni del Mondo del 2017 hanno nettamente dominato il  programma libero del duo misto, abbattendo il muro dei 90 punti (90.1000) e regalando così all’Italia il primo oro stagionale alle World series. La nazionale italiana torna dalla Grecia con la consapevolezza di essere un movimento in salute che sta raccogliendo i frutti sperati dopo diversi anni di lavoro ed investimenti. L’appuntamento con la terza tappa delle World series è a Kazan, dal 19 al 21 aprile.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Foto: Shutterstock.com

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter