Seguici su

MotoGP

MotoGP, Marc Marquez teme Andrea Dovizioso: “E’ migliorato rispetto al 2018, minimizzando i propri punti deboli”

Pubblicato

il

Marc Marquez tiene sempre la guardia alta e, pensando al prossimo round di Austin (Stati Uniti), crede che la sfida con i rivali più qualificati del Mondiale 2019 di MotoGP sia tutt’altro che facile. L’iberico, reduce dal secondo posto del GP del Qatar e dalla netta vittoria in Argentina, è in vetta alla classifica generale della classe regina con quattro punti di vantaggio su Andrea Dovizioso (Ducati) e quattordici su Valentino Rossi (Yamaha). Su un tracciato che lo ha visto sempre vincitore, l’asso nativo di Cervera però non crede che il weekend in Texas sarà semplice.

In particolare l’alfiere della Honda ritiene che il ducatista sia ulteriormente migliorato rispetto all’anno scorso e quindi pericoloso: “Dovizioso è il mio avversario più forte e arriva da due anni molto buoni, nei quali ha accumulato esperienza. La Yamaha e Valentino (Rossi ndr.) non sono costanti, ma possono essere veloci. La cosa curiosa è che i nomi sono sempre gli stessi: nel 2018 abbiamo finito la stagione con me, Dovi e Valentino ai primi tre posti. E ora siamo di nuovo lì. Penso che Andrea stia migliorando sui suoi punti negativi. Nelle ultime due annate ci sono state tre o quattro piste su cui ha faticato davvero tanto e questo gli è costato tanti punti: ha lavorato molto su questo aspetto e ora è migliore, è più costante. Questo lo rende l’avversario più pericoloso per il campionato, perché può soffrire di meno: ha già ottenuto un terzo posto in Argentina infatti“, le parole dello spagnolo.

Non resta che attendere il riscontro della pista, ritenendo Marquez comunque il favorito d’obbligo in vista del prossimo weekend negli States e con le chance di ampliare il proprio vantaggio rispetto ai rivali nella graduatoria complessiva della massima cilindrata.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Herhaus / Shutterstock.com

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità