MotoGP
Marc Marquez, MotoGP GP USA 2019: “Voglio confermare il mio trend ad Austin, ma occhio al meteo…”
Marc Marquez sbarca ad Austin per dare il via al suo fine settimana del Gran Premio degli Stati Uniti 2019 sul Circuit of The Americas, con la chiara intenzione di proseguire il suo dominio sul tracciato texano dove, va ricordato, in MotoGP ha sempre vinto e centrato la pole position sin dal 2013. Per lo spagnolo l’avvio di questo campionato è stato eccellente, e la speranza di proseguire su questo trend è ovviamente elevata. “Siamo su un tracciato speciale per me – sottolinea il campione del mondo nel corso della conferenza stampa che ha sancito il via ufficiale al weekend di Austin – ma ogni anno è una storia differente. In questo 2019 arriviamo da una bella vittoria in Argentina ed un positivo secondo posto a Losail, ma niente è già scritto, e solamente dalle prime prove libere di domani capiremo quale sarà il nostro livello. Non faremo cose folli alla moto, o stravolgimenti particolari, dato che abbiamo già costituito una buona base, quindi vedremo come si svilupperà il fine settimana, senza dimenticare anche il meteo, dato che sabato le previsioni parlano di pioggia“.
Sei successi su sei rendono il COTA un circuito particolare per Marc Marquez, quasi ai livelli del Sachsenring in Germania. “La pista è bellissima ed è assolutamente difficile realizzarvi un giro perfetto. Si tratta di un tracciato lungo, con tante frenate dove è facile sbagliare, ci sono curve impegnative e presenta anche alcuni punti nei quali è leggermente sconnesso. Penso che si possa definire come uno dei più complicati del calendario nel quale non è semplice adattarsi alle linee o alle traiettorie e, soprattutto, rimanere costanti giro dopo giro. Da questa edizione, in alcuni punti, vedremo un nuovo asfalto. Sono curioso di capire se ci saranno differenze sostanziali e, infine, come risponderanno le gomme”.
Non sarà semplice nemmeno a livello fisico, soprattutto per un pilota che ha subito un’importante operazione nel corso dell’inverno. “Il COTA richiede molto sotto questo punto di vista, ma mi sento pronto al 100%. In Argentina ho stretto i denti in alcuni momenti, ma queste ulteriori due settimane di riposo mi hanno permesso di migliorare ancora a livello di condizione. La spalla è ok e sono certo che non sarà un problema in gara”.
Ultima battuta sulla ormai celebre stretta di mano prima del podio di Termas de Rio Hondo con Valentino Rossi. “Penso che fosse il momento giusto per farlo, c’era emozione e trasporto dopo una bella gara. Un bel gesto, e ripeto che io non ho il minimo problema con lui. Spero che queste cose si ripetano anche in altri appuntamenti”.
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alessandro.passanti@oasport.it
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