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Ciclismo
Giro d’Italia 2019: le date delle 21 tappe, il percorso ed i partecipanti già sicuri. Nibali sfida Dumoulin, Bernal e Roglic
Il Giro d’Italia 2019 andrà in scena da sabato 11 maggio a domenica 2 giugno, sono previste 21 tappe e due giorni di riposo: tre settimane di grande spettacolo lungo tutto lo Stivale, i ciclisti sono pronti a cimentarsi con un percorso particolarmente impegnativo e regaleranno grandi emozioni a tutti gli appassionati dei pedali. Si preannuncia una lotta vibrante per la conquista della maglia rosa e per imporsi nelle varie frazioni ma conosciamo meglio il percorso della Corsa Rosa, i partecipanti già sicuri, le date di tutte le tappe, altimetrie e startlist.
GIRO D’ITALIA 2019: LE DATE DI TUTTE LE TAPPE
PRIMA TAPPA (sabato 11 maggio): Bologna-Bologna, 8,2 km (cronometro individuale)
SECONDA TAPPA (domenica 12 maggio): Bologna-Fucecchio, 200 km
TERZA TAPPA (lunedì 13 maggio): Vinci-Orbetello, 219 km
QUARTA TAPPA (martedì 14 maggio): Orbetello-Frascati, 228 km
QUINTA TAPPA (mercoledì 15 maggio): Frascati-Terracina, 140 km
SESTA TAPPA (giovedì 16 maggio): Cassino-San Giovanni Rotondo, 233 km
SETTIMA TAPPA (venerdì 17 maggio): Vasto-L’Aquila, 180 km
OTTAVA TAPPA (sabato 18 maggio): Tortoreto Lido-Pesaro, 235 km
NONA TAPPA (domenica 19 maggio): Riccione-San Marino, 34,7 km (cronometro individuale)
GIORNO DI RIPOSO 1: lunedì 20 maggio
DECIMA TAPPA (martedì 21 maggio): Ravenna-Modena, 147 km
UNDICESIMA TAPPA (mercoledì 22 maggio): Carpi-Novi Ligure, 206 km
DODICESIMA TAPPA (giovedì 23 maggio): Cuneo-Pinerolo, 146 km
TREDICESIMA TAPPA (venerdì 24 maggio): Pinerolo-Ceresole Reale, 188 km
QUATTORDICESIMA TAPPA (sabato 25 maggio): Saint Vincent-Courmayeur, 131 km
QUINDICESIMA TAPPA (domenica 26 maggio): Ivrea-Como, 237 km
GIORNO DI RIPOSO 2: lunedì 27 maggio
SEDICESIMA TAPPA (martedì 28 maggio): Lovere-Ponte di Legno, 226 km
DICIASSETTESIMA TAPPA (mercoledì 29 maggio): Commezzadura-Anterselva, 180 km
DICIOTTESIMA TAPPA (giovedì 30 maggio): Valdaora-Santa Maria di Sala, 220 km
DICIANNOVESIMA TAPPA (venerdì 31 maggio): Treviso-San Martino di Castrozza, 151 km
VENTESIMA TAPPA (sabato 1° giugno): Feltre-Croce d’Aune, 193 km
VENTUNESIMA TAPPA (domenica 2 giugno): Verona-Verona, 15,6 km (cronometro individuale)
PERCORSO GIRO D’ITALIA 2019: TUTTE LE INSIDIE E I MOMENTI CLOU
Il percorso del Giro d’Italia 2019 si preannuncia particolarmente interessante e molto variegato, le 21 tappe andranno in scena da sabato 11 maggio a domenica 2 giugno. La particolarità che salta subito all’occhio è la presenza di ben tre cronometro per un totale di 58,5 km di prove contro il tempo che saranno determinanti per definire la classifica generale: si parte subito con una prova contro le lancette a Bologna (8,2 km) che prevede l’insidiosissimo finale sul San Luca, la prima settimana si concluderà con gli impegnativi 34,7 km tra Riccione e San Marino (l’ascesa conclusiva di 12 km farà la differenza), una crono di 15,6 km sul circuito delle Torricelle a Verona chiuderà la corsa a tappe.
La prima settimana non prevede grossissime difficoltà altimetriche, da non sottovalutare però i finali impegnativi a Orbetello (terza tappa), San Giovanni Rotondo (sesta tappa) e L’Aquila (settima tappa). Si inizierà a fare davvero sul serio con la Cuneo-Pinerolo, la decima tappa ricalca quella mitica del 1949 che incoronò Fausto Coppi anche se solo il Montoso (primo GPM di prima categoria del Giro d’Italia 2019, 9 km al 9,4% di pendenza media) potrebbe non bastare per fare la differenza visto che la cima è posta a 32 km dal traguardo. Finale di seconda settima pirotecnico: arrivo al Lago Serrù (20 km in un finale tutto in salita), Sant-Vincent Courmayeur con ben cinque GPM molto impegnativi (spiccano Verrogne, Truc d’Arbe, Colle San Carlo), Ivrea-Como con finale ricalcato sul Giro di Lombardia (Ghisallo, Sormano, Civiglio, San Fermo).
La tappa regina sarà quella del 28 maggio, Lovere-Ponte di Legno (226 km): 5700 metri di dislivello, si transiterà per Presolana, Gavia, Mortirolo! Da non perdere anche la Treviso-San Martino di Castrozza e la Feltre-Croce d’Aune con ben 5000 metri di dislivello (Cima Campo, Passo Manghen, Passo Rolle, Croce d’Aune) che precederanno la cronometro conclusiva a Verona.
GIRO D’ITALIA 2019: TUTTI I PARTECIPANTI SICURI, PARATA DI STELLE
Il Giro d’Italia 2019 prevede la partecipazione di tantissime stelle del mondo del ciclismo, un parterre davvero di lusso con molti big che si daranno battaglia per la conquista della maglia rosa. Sicuramente vedremo al via Vincenzo Nibali, lo Squalo va a caccia del terzo sigillo in carriera: il 34enne si è concentrato su questo appuntamento e lo sta preparando a puntino, il capitano della Bahrain-Merida potrebbe davvero essere l’uomo da battere.
Tom Dumoulin punta al bis dopo l’apoteosi di due anni fa, l’olandese ha tutte le carte in regola per fare saltare il banco: le tre cronometro in programma sono un aiuto importante per la Farfalla di Maastricht desideroso di dettare legge con la maglia del suo Team Sunweb in cui dovremmo vedere all’opera anche Jan Bakelant, Louis Vervaeke, Robert Power, Chris Hamilton.
Tutti temono il giovane fuoriclasse Egan Bernal, il colombiano del Team Sky che sembra essere destinato a dominare le corse a tappe nei prossimi anni. Ci sarà anche Gianni Moscon con la corazzata britannica. Grande attesa per la Movistar che potrà contare sul Campione del Mondo Alejandro Valverde desideroso di puntare al podio e sull’altro spagnolo Mikel Landa che potrebbe ben figurare su un tracciato di questo tipo. Vedremo all’opera anche Elia Viviani pronto a dominare le volate pilotato dal treno della Deceuninck-Quick Step.
In lotta per la classifica generale ci sarà sicuramente anche il colombiano Miguel Angel Lopez (Astana) che sembra essere in ottima forma ma soprattutto spaventa Simon Yates. Il britannico della Mitchelton Scott ha indossato a lungo la maglia rosa l’anno scorso e ha poi vinto la Vuelta di Spagna. Da non sottovalutare poi il russo Ilnur Zakarin (Katusha), il belga Thomas De Gendt (Lotto-Soudal, in squadra dovrebbero esserci anche Caleb Ewan e Victor Campenaerts), il canadese Michael Woods (EF Education First), l’olandese Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e soprattutto il temibile sloveno Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma) che vuole confermarsi sui livelli visti all’ultimo Tour de France.
L’ANALISI DEL PERCORSO: LE STELLETTE DI TUTTE LE TAPPE
L’ALTIMETRIA DI TUTTE LE TAPPE DEL GIRO D’ITALIA 2019
LA STARTLIST PROVVISORIA DEL GIRO D’ITALIA 2019
PALINSESTO TV: COME SEGUIRE IL GIRO D’ITALIA 2019
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Foto: Pier Colombo