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Volley, i migliori italiani delle semifinali dei play-off di Superlega: i soliti noti: Juantorena spinge Civitanova in semifinale, a Modena non basta super-Zaytsev

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Si sono chiuse ieri con la vittoria di Perugia in gara-5 le semifinali play-off: nove sfide, spettacolo, emozioni ma, purtroppo, pochi, pochissimi italiani in campo, anche se quei pochi hanno trovato modo di mettersi in evidenza.

IVAN ZAYTSEV: Una semifinale da favola per l’opposto azzurro che ha tirato la carretta di Modena dal primo fino quasi all’ultimo punto della sfida con Perugia. Quel quasi sta ad indicare la fase finale di gara-5 nella quale lo Zar non sempre è riuscito ad essere efficace come nelle prime quattro sfide e mezzo quando ha spostato equilibri e vinto il duello individuale con l’altro fenomeno Leon, troppo discontinuo nella sfida con Modena ma decisivo nella fase finale di gara-5.

OSMANI JUANTORENA. Sempreverde. Sceglie la sfida con la sua ex squadra, Trento, per dimostrare che può e sa ancora fare la differenza. Decisivo soprattutto in gara-4 dove sfodera un campionario di colpi di attacco da fare invidia a Karch Kiraly. Convincerlo a tornare ad indossare la maglia della Nazionale è un dovere.

FILIPPO LANZA. Apre e chiude bene la serie di semifinale contro Modena. Si sobbarca un lavoro offensivo importante in gara-1 quando manca all’appello Atanasijevic e risulta decisivo con battuta e attacco nel tie-break di gara-5. In mezzo fa tanta fatica, viene anche tolto dal campo ma se, nella sfida decisiva, Bernardi lo lascia su anche quando tutto sembra girargli contro, un motivo c’è e si capisce tutto nel finale di gara.

MASSIMO COLACI. Che libero! Ricezione non sempre impeccabile sulle bordate di Moderna e non può essere altrimenti ma alcuni suoi salvataggi in difesa sono da antologia. Un gatto.

FABIO RICCI. Tre partite sopra il 64% in attaccfo, diversi muri, una battuta sempre efficace, un passaggio a vuoto in gara-2 (33% in attacco). Il centralone di Perugia, sul banco degli imputati nella doppia sfida con Kazan, si rifa con gli interessi e contribuisce al successo di Perugia contro Modena.

ENRICO CESTER. Entra in corsa, a metà di gara-3, al posto del giovane Diamantini, e mette in seria difficoltà i trentini, senza riuscire a batterli nella prima occasione ma in gara-4 è fra i protagonisti assoluti al servizio e in attacco.

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Foto Valerio Origo

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