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Ciclismo

Giro d’Italia 2019: le maglie. Inizia la corsa per conquistare quella rosa

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Sabato 11 maggio scatterà da Bologna la 102ma edizione del Giro d’Italia, corsa che unirà il Bel Paese attraverso 21 tappe e offrirà anche quest’anno spettacolo a tutti gli appassionati di ciclismo. Come di consueto i corridori al comando delle classifiche vestiranno in ciascuna frazione la rispettiva maglia, che li renderà riconoscibili in gruppo. Andiamo quindi a scoprire nel dettaglio quali sono le maglie del Giro d’Italia 2019.

MAGLIA ROSA

Il simbolo del Giro d’Italia. La maglia rosa viene indossata dal leader della classifica generale. Poterla vestire anche solo per un giorno è un onore e solo i più grandi del ciclismo sono riusciti a conquistarla. Il colore rosa deriva dalle pagine della Gazzetta dello Sport, il quotidiano che organizza questa corsa. Lo scorso anno è stata vinta dal britannico Chris Froome.

MAGLIA AZZURRA

Viene indossata dal primo nella classifica dei Gran Premi della montagna e simboleggia il miglior scalatore in gruppo. Questa maglia fu introdotta nel 1974 e fino al 2011 era di colore verde, poi nel 2012 gli organizzatori scelsero di passare all’attuale azzurro per motivi di sponsor. Nel 2018 anche questa fu appannaggio di Chris Froome.

MAGLIA CICLAMINO

Il primo della classifica a punti indossa questa maglia e simboleggia quindi il miglior velocista, anche se in alcune edizioni è stata vinta dallo stesso corridore che ha conquistato quella rosa. Anche in questo caso il colore della maglia è cambiato nel corso degli anni: nel 1967 e 1968 era rossa, poi dal 1969 al 2009 è stata ciclamino, dal 2010 al 2016 è torna rossa e infine nel 2017, in occasione del centenario, gli organizzatori l’hanno resa nuovamente ciclamino. Lo scorso anno è stata vinta da Elia Viviani.

MAGLIA BIANCA

Premia il miglior giovane, ovvero il corridore sotto i 25 anni con il miglior piazzamento nella classifica generale. La storia di questa maglia è particolare, visto che è stata introdotta nel 1976, ma poi dal 1995 al 2006 non è stata più assegnata. Dal 2009 è dedicata a Candido Cannavò, storico direttore della Gazzetta, che quest’anno verrà ricordato a dieci anni dalla sua scomparsa, attraverso una frase inserita all’interno del colletto della maglia. Lo scorso anno è stata vinta dal colombiano Miguel Angel Lopez.

 

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Comunicato stampa RCS – Foto Credit: Castelli

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