Scherma, Coppa del Mondo Cali 2019: Navarria e Fiamingo per la conferma. E la Colombia storicamente porta bene

Per la terza stagione consecutiva sarà la Colombia a ospitare la tappa sudamericana del Grand Prix di spada (in questo caso femminile), settima prova di Coppa del Mondo 2018-2019, ultima a punteggio maggiorato (dopo Doha e Budapest). Naturalmente, vale lo stesso discorso già fatto per la sciabola a Seul: anche in questo caso scatta ufficialmente la fase ufficiale di qualificazione olimpica, ma a fare testo in primis sarà il ranking a squadre, dove l’Italia deve recuperare posizioni (si tornerà in pedana per le gare a staffetta il prossimo 19 maggio, a Parigi, e quella sarà davvero una competizione chiave in ottica Tokyo 2020).

Bronze medal for Italy at the women's epee team World Cup in Chengdu, China ????????@FIE_fencing
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— Mara Navarria (@MaraNavarria) March 24, 2019

CONVOCATE

Contingente pieno per l’Italia femminile guidata dal ct Sandro Cuomo: le convocate, partite ieri assieme ai ragazzi alla volta di Cali (volo con scalo a Miami) sono Francesca Boscarelli, Alessandra Bozza, Alice Clerici, Eleonora De Marchi, Marta Ferrari, Rossella Fiamingo, Nicol Foietta, Federica Isola, Roberta Marzani, Mara Navarria, Giulia Rizzi, Alberta Santuccio. Solo Mara Navarria, n°4 del ranking attuale, è sicura di un posto nel tabellone individuale a eliminazione diretta che scatterà domenica (anche per i maschi). Le altre 11 spadiste, compresa la bi-iridata Rossella Fiamingo, risalita già al n°21 del ranking dopo il 2° posto di Chengdu, dovranno passare dalla fase di qualificazione, sabato, con gli assalti dei gironi e quelli eventuali a eliminazione diretta nel tabellone preliminare. La stagione comunque è stata positiva finora per le azzurre, pur mancando ancora l’acuto (leggi vittoria). Sei tappe, tre podi (con Santuccio, Foietta, Fiamingo) e i piazzamenti nelle ‘otto’ di Isola e della iridata in carica Navarria (due volte). La sola rappresentante di Hong Kong, Kong Mang Sai Vivian, è stata in grado di imporsi in due occasioni (L’Havana e Barcellona): non a caso guida a sorpresa la classifica mondiale.

STORIA E PARTECIPAZIONE

La Colombia, inserita nel calendario di Coppa due anni or sono, dice sicuramente bene alla campionessa olimpica in carica, Emese Szasz-Kovacs, capace di vincere a Bogotà nel 2017 e Cali nel 2018, ma l’ungherese non è ancora tornata in pedana dopo il Mondiale di Wuxi 2018, chiuso al 6° posto. La tradizione è favorevole anche alle italiane, visto che Santuccio (2017) e la fresca iridata junior Isola (2018), hanno centrato podi importanti (due terzi posti, per Federica il primo risultato tra le ‘tre’ in assoluto nel circuito maggiore) nel Paese d’origine del Caffè. Senza dimenticare che nel 2017 si piazzò ottava Giulia Rizzi, lo scorso anno settima Marta Ferrari. Presenti tante atlete forti, ma non tutte, perché per esempio a rappresentare la Russia ci sarà  la sola Lukianova. Non Logunova, Komarova, Zvereva, Martynyuk, Khrapina, Gudkova e nemmeno Shimookawa (Giappone). Il direttore tecnico nonché manager dell’evento sarà Alessandro Cecchinato.

CALI

Cali, che vanta oltre 2.000.000 di abitanti, è situata nel dipartimento “Valle del Cauca“, nel sud-ovest della Colombia. La città è famosa in sudamerica per essere la capitale sportiva dell’intera Nazione, avendo organizzato in passato numerose manifestazioni internazionali, per esempio Giochi Panamericani, ma anche Mondiali di nuoto, basket, ciclismo e altri sport. Ovviamente Cali è famosa pure per essere la ‘capitale mondiale’ della “Salsa” e un vero e proprio epicentro musicale&gastronomico nella cultura del Pacifico.

LOCATION

Si gareggia al Pacific Valley Events Centre. Semifinali e finali, sia a livello maschile che femminile, sono previste domenica 5 maggio a partire dalle 17.30 locali, ciòè le 10.30 italiane.

Tallin (Estonia)

1. Jung Hyojung (Kor), 2. Man Wai Vivian Kong (Hkg), 3. Santuccio (ITA), 3. Sun Yiwen (Chn), 5. Kang Young  Mi (Kor), 6. Epee (Fra), 7. Hou Guangjuan (Chn), 8. Goram (Fra).

SQUADRE

1. Russia 2. Francia 3. Usa    7. Italia

L’Havana (Cuba)

1. Kong Man Wai Vivian (Hkg), 2. Mallo (Fra), 3. Foietta (ITA), 3. Kang Youg Mi (Kor), 5. Navarria (ITA), 6. Kolobova (Rus), 7. Isola (ITA), 8. Jacques Andrè Coquin (Fra).

Doha GP FIE (Qatar)

1. Beljajeva (Est), 2. Pantelyeyeva (Ukr), 3. Jung Hyojung (Kor), 3. Kolobova (Rus), 5. Zhu (Chn), 6. Trzebinska (Pol), 7. Brunner (Sui), 8. Shemyakina (Ukr).

Barcellona

1. Kong (Hkg), 2. Lee (Kor), 3. Zamakowska (Pol), 3. Kuusk (Est), 5. Hurley (Usa), 6. Budai (Hun), 7. Song (Kor), 8. Washington (Usa). 

SQUADRE

1. Polonia 2. Russia 3. Cina   8.a Italia

Budapest GP FIE 

1. Popescu (Rou), 2. Kang Young Mi (Kor), 3. Choi Injeong (Kor); 3. Vitalis (Fra), 5. Kolobova (Rus), 6. Hurley (Usa), 7. Brunner (Sui), 8. Lin Sheng (Chn).

Chengdu (Cina)

1. Ngom (Fra), 2. Fiamingo (ITA), 3. Moellhausen (Bra), 3. Hurley (Usa), 5. Navarria (ITA), 6. Zhu Mingye (Chn), 7. Louis Marie (Fra), 8. Zamachowska (Pol).

SQUADRE

1. Germania 2. Estonia 3.Italia 4. Cina 

RANKING AGGIORNATO SPADA FEMMINILE (prime 16 posizioni, per le atlete cioè esentate dalle qualificazioni nelle prove di Coppa del Mondo): 

RANKING A SQUADRE

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Foto: Augusto Bizzi