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Artistica
Ginnastica, Serie A 2019: le pagelle della terza tappa. Giorgia Villa scatenata, Alice D’Amato top, Ferlito in crescita
Ieri si è disputata la terza tappa della Serie A1 2019 di ginnastica artistica, il massimo campionato italiano a squadre è giunto al termine. Di seguito le pagelle delle atlete che si sono messe maggiormente in luce al Mandela Forum di Firenze.
GIORGIA VILLA: 9. Prova eccezionale della bergamasca che piazza alcuni colpi di rara bellezza e mostra ancora una volta il suo livello ginnico. Peccato che non fosse in questa forma qualche settimana fa agli Europei, colpita da problemi a un piede e dalla febbre, altrimenti ci saremmo divertiti ancora di più a Stettino. La Campionessa Olimpica Giovanile chiude l’all-around con 57.750 (ci sono 1.3 punti di bonus), firma un superlativo doppio avvitamento al volteggio (15.050, 0.2) e alle parallele porta il suo esercizio da 6.1 di D Score per un 15.250 totale (mezzo decimo di bonus): prestazioni da elevato livello internazionale. Poi chiude con 14.150 alla trave e 13.300 al corpo libero trascinando la sua Brixia.
ASIA D’AMATO: 7,5. Veramente molto tonica tra volteggio (14.800 per il suo solito dty) e staggi (14.400), poi commette qualche errore tra trave (13.050) e corpo libero (12.550) che la frena un po’ ma la genovese può ritenersi ampiamente soddisfatta per il bel risultato ottenuto.
ALICE D’AMATO: 8. Ormai è entrata in una nuova dimensione, dopo aver vinto il bronzo alle parallele agli Europei non si ferma più e sul suo attrezzo prediletto stampa 15.050 (quattro decimi di bonus) eseguendo l’esercizio da 6.0. Margini infiniti per la gemella genovese, da annotare anche il 14.700 alla tavola e il 13.450 al quadrato.
ELISA IORIO: 7. Brava alle parallele dove porta l’esercizio da 6.0 di D Score e ottiene un pesante 14.650 (attenzione: senza bonus!), peccato poi per la caduta alla trave. Di certo ha ampiamente riscattato la prova sottotono degli Europei e può guardare con fiducia al prossimo futuro.
LARA MORI: 7. La forma è per forza di cose calata rispetto a quella di un mese fa quando conquistò due secondi posti consecutivi in Coppa del Mondo ma al corpo libero riesce sempre a mettersi in luce confezionando un ottimo esercizio da 14.100 (peccato per due uscite di pedana), sul suo risultato pesa una caduta alla trave ma la toscana ribadisce la propria caratura e sta iniziando a scaldare i motori verso le Universiadi di inizio luglio.
CARLOTTA FERLITO: 7. La siciliana sembra essere in ottima forma, tra Busto Arsizio e Padova si era messa in mostra su buoni livelli e si è confermata in questa circostanza: 13.350 (5.3) alla trave e 13.750 (5.4) al corpo libero. La 24enne potrebbe anche tornare su un palcoscenico internazionale, si parla di Universiadi a Napoli…
ALESSIA FEDERICI, GIULIA COTRONEO, GIULIA BENCINI: 7,5. Un plauso alle tre giovani maggiormente in auge (tolte le Fate). Federici prosegue il suo bel percorso di crescita (13.400, 12.600, 13.350, 13.600 con solo tre decimi di bonus complessivi) e guida l’Artistica 81 Trieste al secondo posto mentre le due giovani di Civitavecchia regalano un terzo posto storico al proprio club.
La menzione di giornata è per CATERINA CEREGHETTI che è tornata dopo il lungo infortunio, la ginnasta del Centro Sport Bollate si è cimentata alla trave (11.450): inizia un lungo percorso per tornare a buoni livelli accanto a Giada Grisetti che ha già offerto dei progressi.
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Foto: Alessia Lunghi