MotoGP
MotoGP, GP Spagna 2019: Andrea Dovizioso e Ducati, così il Mondiale non si vince. Tre gare su quattro in difesa, prestazioni lontane da Marquez
Marc Marquez 70 punti, Alex Rins 69 punti, Andrea Dovizioso 67 punti e Valentino Rossi 61 punti: è questa la situazione in classifica generale al termine del quarto GP del Mondiale 2019 di MotoGP. Come da pronostico, Marquez ha centrato il bersaglio grosso a Jerez de la Frontera (Spagna), incamerando 25 punti e dimostrando che quando tutto funziona e non ci sono imprevisti tecnici sulla sua Honda lui vince, anzi domina. Un successo che cancella l’amaro zero di Austin (Stati Uniti) e che gli vale la vittoria n.46 nella classe regina e la n.72 in carriera mentre i podi sono 80 nella massima cilindrata. Numeri importanti per il sette volte iridato che parlano ancor di più della graduatoria generale.
E la Ducati? La Rossa esce con le ossa rotte da questo round andaluso. Doveva iniziare da qui la risalita, dopo le corse in difesa in Argentina e negli States, feudi del “93”. La GP19, invece, non ha ottenuto la top-3, con Andrea Dovizioso quarto e Danilo Petrucci quinto. E’ chiaro che con un Marquez in queste condizioni, vincere è molto complicato ma se si crede al sogno iridato, appare evidente che qualcosa dovrà cambiare già dal prossimo round di Le Mans (Francia) tra due settimane. L’inserimento, infatti, della Suzuki di Rins, in questo discorso, non è casuale nella valutazione complessiva del pacchetto italiano e l’idea è che l’equilibrio in graduatoria, ora come ora, sia dato più dal ritiro dell’alfiere della Honda negli Stati Uniti, piuttosto che dagli oggettivi valori in pista.
Dovizioso è consapevole delle difficoltà e sa di doversela vedere contro un avversario forte, capace di sfruttare la Honda come nessun’altro, basti vedere dove è arrivato il maiorchino Jorge Lorenzo al termine della corsa spagnola (12°). Tra 14 giorni, quindi, servirà un’inversione di tendenza perché il digiuno di podi del “Dovi” in Andalusia è un campanello d’allarme chiaro che non può essere sottovalutato. Se si vorrà tenere in vita questo campionato non ci si potrà aspettare sempre un regalo da parte di chi è davanti e sarà necessario risolvere le solite criticità in percorrenza di curva che, vuoi o non vuoi, bussano alla porta di Borgo Panigale.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse
Luca46
5 Maggio 2019 at 19:02
Ho un altra opinione. Erano 3 gare difficili. È stato fatto un ottimo lavoro. Essere attaccati a Marquez è importante. Ora bisogna provare a vincere.